O almeno io. Dato che due gestori italiani su quattro (ossia Tim e H3G) commercializzano la Svizzera fuori dall’Eurotariffa (legalmente visto che il regolamento europeo non lo prevede espressamente), mi trovo a cercare manualmente le reti francesi dato che la prossimità al confine del Lago di Ginevra dove mi trovo lo rende (parzialmente) possibile. Almeno negli spazi aperti.
Certo è che sperare nella buona volontà dei gestori nel diminuire i costi del roaming internazionale senza un intervento dall’alto è quasi un miraggio.
Neanche la metà degli operatori ha risposto alla reciprocità commerciale richiesta dagli operatori svizzeri e degli altri vicinali. Alcuni paesi fuori dall’UE cercano di offrire formule simili all’Eurotariffa ai loro clienti, al contrario molti operatori comunitari sembrano aver spostato i loro guadagni con % sopra ad ogni valore immaginabile in piccoli paradisi europei che non sono nella Comunità .
Per chi va in Svizzera, Andorra, Croazia etc. etc. ormai ci si possono aspettare spese pari a quelle in viaggi intercontinentali. Meno male che l’Eurotariffa c’è, altrimenti anche all’interno dell’Unione saremmo alla situazione precedente. Un “cartel-network” comunitario de facto…
3 risposte a “Tutti pazzi per l’Eurotariffa”