Storie (incredibili) di ‘retention’ Vodafone

Chi è pratico di portabilità, la cosiddetta MNP che permette di cambiare gestore mantenendo il proprio numero telefonico, sa cosa è la retention. La retention è in pratica quella famosa telefonata che arriva quando si è buoni clienti (ossia se si spende o… se si riceve molto) dal proprio gestore che cerca di dissuadervi dal cambiare compagnia. Solitamente questa telefonata prevede regali, bonus e talvolta credito telefonico come opera di convincimento. Ma la storia che vi racconto ha in piu’ un fatto, almeno per me, totalmente nuovo. Ossia oltre ai canonici “omaggi” soldi veri e propri.

Soldi vi chiederete? Sì, soldi. Anzi, per la precisione un assegno circolare da 960 euro. Ebbene sì. Questa cliente, una collega giornalista, aveva deciso – stufa di Vodafone e di alcuni disservizi – di passare a Tim. Grande cliente e grande determinazione, la sua avventura è esemplare. Prima chiamata di retention e lei rifiuta. Ma la cliente è importante e Vodafone non demorde. “Io non voglio bonus o credito telefonico, pagatemi se mi volete ancora come cliente!” alla fine sbotta. E l’operatore a questo punto cede: “Ok signorina, mi dia i suoi dati che se rimane con noi le invio un assegno da 960 euro“. Detto e fatto, l’incredulità iniziale è stata superata dalla realtà. Tutto questo per capire quanto vale (economicamente) un cliente. Tanto, molto, troppo.

20 risposte a “Storie (incredibili) di ‘retention’ Vodafone”

  1. Incredibile! Non tutti i clienti però “valgono” allo stesso modo: vi è una vera e propria scala gerarchica che identifica facilmente la “bontà” di un cliente, valori dettati da molteplici parametri che costantemente vengono aggiornati. Ogni cliente comporta delle spese di gestione e l’azienda è più “attenta” e sensibile al mantenimento solo di chi è d’interesse.
    Poi ci sono i professionisti delle MNP che uniti alla fascia bassa fanno solo numero nelle filosofie aziendali..

  2. per cortesia, nome della collega giornalista, data e giorno in cui è successa tale retention.

    finchè si ragiona sul “mi ha detto tizio caio e sempronio che…” si rimane sulla leggenda metropolitana (altrimenti conosciuta come “bufala”!).

    una azienda, per fidelizzare un cliente, importante quanto lo si voglia, offre (regala) servizi, non denaro.

  3. A che pro il nome della giornalista?

    Come ho risposto su MobileBlog ( http://www.mobileblog.it/post/2889/le-retention-pazze-di-vodafone-assegni-circolari/last?message=accepted#add_comment ) per varie motivazioni non farò il nome anche perchè per l’utente comune “scettico” (e fa bene ad esserlo a mio avviso, è il bello di internet) cambierebbe poco. Cambierebbe invece per la protagonista della storia e per coloro che hanno accesso a dati riservati che non mi pare il caso di rendere pubblici. Per il resto chi mi conosce professionalmente o meno ha una sua idea sul sottoscritto e su quanto produco, mi dispiace che qno possa credere in un mio ‘sensazionalismo’ ma non è questo che volevo fare.

    A rileggerci presto, Andrea

  4. davvero pazzesco…
    soprattutto perchè un assegno non offre alcuna garanzia al gestore 🙂

  5. L’autorevolezza e la serietà della fonte non ci possono lasciare dubbi; mi rendo conto che per chi conosce le cose interne di Vodafone la notizia non può stare in piedi (per diverse ragioni) ma l’autore “da sempre” è riconosciuto su internet per la sua professionalità; evidentemente sarà stata decisa questa particolare extra procedura x la cliente…non di certo dai reparti canonici:-)

  6. La procedura può dirsi molto insolita, ma mi viene da pensare che l’utente omaggiato di tale “generosità“, se resta in vodafone (non è detto), beneficierà l’azienda nel tempo di somme ben superiori (da quello che ho capito), per cui non c’è troppo da stupirsi.

  7. Max il tuo pensiero è razionale e sensato ma non è contemplato da Vodafone, invece a me viene da pensare che la MNP abbia accelerato un procedimento aperto sulla cliente per ragioni altre…penso

  8. Tutto può essere 🙂 Bisogna vedere se quei 900 e rotti leniscano le pregresse furie della cliente, in modo da farla restare ehehehe 🙂 (se così non fosse sarebbe un bello smacco per la Vodafone, anche perché nessuno – penso – le vieterà eventualmente di andarsene una volta riscosso l’assegno….)

  9. Chiarisco un passaggio che forse non ho ben approfondito (l’ho fatto nei commenti su MobileBlog): “una collega giornalista, aveva deciso – stufa di Vodafone e di alcuni disservizi – di passare a Tim”. I disservizi ci sono stati e probabilmente (anzi, direi quasi certamente) hanno influito nella controfferta anche perchè la volontà di cambiare gestore nasceva anche da quello e Vodafone lo sapeva (segnalazioni e fax). Il tutto però è avvenuto nella telefonata per la retention, una combinazione di fattori (ossia cliente ad altissimo valore, volontà di cambiare gestore, rabbia per disservizi precorsi) ha portato a questa incredibile offerta di retention.

    Cmq per la cronaca l’assegno è stato già riscosso. 😉

  10. Andrea, io ti conosco bene, noi ti conosciamo bene…
    Ma proprio tu parli del bello di internet, quindi non prendertela a male se la gente legge e non ci crede, oppure se qualcuno pensa tu voglia fare del sensazionalismo… 🙂

    Io faccio fatica a crederci, ma forse era il caso di specificare anche quanto la tua collega spendeva in cellulare, perchè sennò una offerta del genere non ha senso. Immagino spendesse tanto almeno 100 euro al mese ma anche di più… e dubito che se chiamassi io, mi offrirebbero una cosa del genere, ma lo dubito fortemente.
    Non si è mai visto pagare in soldi sonanti un cliente per farlo restare tale, anche perchè ho il dubbio che la cosa non sia molto etica e lecita, ma vabbè…
    Di sicuro 960 euro li danno solo a certi clienti, non tutti, ed è ovvio che abbiano il loro guadagno, allora… 😉

  11. Non è etica, non è lecita ma sopratutto non è prevista al di la che la cliente spenda 100,1000 euro al mese.
    Esistono retention piu o meno aggressive in relazione all'”importanza” del cliente questo si, ma sempre sulla base di proposte pensate di default; sconti in fattura, tariffe promozionali piu o meno durature, piuttosto che veri e propri piani non commercializzati ma pensati per casi particolari. Rimborsi sui generis vengono erogati per problemi di fatturazione, tariffazione o situazioni molto particolari che sono verificate e verificabili…magari queste verifiche sono state fatte e riconosciute iIN fase di retention ma non PER retention…comunque meglio per la collega giornalista 🙂

  12. Ma la giornalista per caso si occupa di telefonia o di economia? se si occupa di questi settori allora l’assegno si giustifica in altri modi.

  13. Ritorno oggi sull’argomento che ho due minuti liberi.

    1. Quanto spendeva? Anche 50 euro a settimana, quando va all’estero anche cifre superiori… poi soprattutto ha un alto/altissimo traffico entrante simile al caso segnalato da Piero su MobileBlog. Tutto questo, senza dimenticare le segnalazioni di alcuni disservizi’pesanti’, ha portato a questa pazza controfferta…

    2. Etica, bella parola ma non per le TLC vero Dimitri? 🙂 Cmq al di là del caso singolo (tra l’altro su MB c’è un altro utente firmato che segnala addirittura una cifra superiore!) ho avuto modo di avere avuto comprovata conoscenza di retention con gadget di valore, fino a biglietti aerei, sempre da parte di Vodafone… ho la sensazione che per taluni casi, magari per una combinazione di fattori, si vada veramente oltre.

    3. La collega non si occupa ne’ di telefonia ne’ di economia. Ha ottimi contatti in altri settori e con grandi testate, ma non in quei due campi.

  14. Si, è vero, i valori etici -cosi amati e sbandierati dai nostri gestori telefonic-i rimangono spesso solo nei proponimenti e nelle “mission” di ciascun sito web…
    Comunque interessantissima notizia quella da te riportata 🙂

  15. Premetto: lavoro alla retention corporate (business) vodafone e sinceramente vi comunico che una cosa simile è IMPOSSIBILE!
    Non so chi tu sia AndreA, quindi non posso sapere se sei persona degna di fiducia o meno. Posso assicurarti che è una bufala enorme!
    Non so chi l’abbia inventata e poco mi interessa. Sinceramente mi ha fatto anche molto ridere 😀
    Abbiamo delle griglie con quello che possiamo offrire per i business e per i consumer (privati) e ci sono procedure extra…ma un assegno circolare è IMPOSSIBILE!
    In ufficio da noi non ci sono i dirigenti vodafone che controllano il nostro lavoro, semplicemente controllando i fax dei clienti che revocano 😉 chi avrebbe firmato l’assegno? E tutto per una revoca? hahahahhaha siete fenomenali 😀
    Ho gestito raccomandate di clienti con 150/300 sim e con un valore annuo di 450/500.000€ e neanche per questi clienti “speciali” si arriverebbe a tanto.
    Dai.. palla al centro e inventatene un’altra.. più raelistica.

  16. “Chi sono” è nella sezione contatti, non ci vuole molto a mettersi in contatto con il sottoscritto.

    La storia è vera, tra l’altro di una mia collega giornalista. Come ho sottolineato già nei mesi scorsi alle molteplici richieste in email e anche nei precedenti commenti sono assolutamente convinto che alcuni disservizi che ha sofferto hanno influito non poco nel concedere tale assegno (emesso da Banca Intesa, se proprio interessa…).

    Per il resto chi non vuole credermi non posso certo convincerlo, dalla mia ho la coscienza pulita.

  17. Certo che non sapete proprio che cavolo scrivere sulla retention corporate della vodafone… siete ridicoli quella dell’assegno sarà uscita fuori perchè la cliente avrà esasperato uno dei direttori commerciali… se si considera soprattutto il comportamento ignorante di alcuni clienti…
    ci so certi cafoni dietro ai telefoni e lo sappiamo tutti….

  18. Caro blablabla, ti ringrazio del ‘voi’ per il “ridicoli” ma la mia esperienza è singola e pluriverificata. Ti ringrazio altresì per aver mostrato – probabilmente da insider visto che parli di clienti come ‘cosa terza’ – che tali pratiche siano, nonostante lo scetticismo di alcuni in questo anno dal racconto della storia, possibili.

  19. Pazzesco!
    Io giovedì ho fatto MNP da vodafone a tre.
    Lunedì hanno chiamato per una retention, e ho chiesto se è ancora attivabile la senza scatto new! Speriamo di sì, perchè io non valgo 960€!

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