Lo scorso anno, più o meno in questi stessi giorni, fui contattato per una retention da parte di Vodafone. Retention che non fu mantenuta, nonostante l’offerta verbale della signorina fosse ben chiara su cause ed effetti che avrei evitato.
In realtà non andò così, mi fu addirittura cambiata la tariffa e per avere soddisfazione (economica) sono andato in conciliazione. Ma prima avevo richiesto, in maniera così esplicita da scriverlo sia al Garante della Privacy che a quello della Concorrenza, che si potesse riascoltare la telefonata. Ricordo che questa mia insistenza fece così tanto inalberare il gestore che mi tempestò per giorni con telefonate per dirmi, senza mezzi termini, che ero un cliente ostile.
Leggo però, sul blog di Quintarelli, che il Garante della Privacy si è così pronunciato:
La registrazione di un colloquio telefonico che comporta l’attivazione di un nuovo servizio commerciale deve essere resa disponibile all’interessato che ne faccia richiesta: non è sufficiente che l’azienda gli fornisca la trascrizione dei contenuti della conversazione.
Verba volant, scripta manent? Non più, ora abbiamo anche VERBA MANENT. Usate bene questa possibilità : quando litigate con un gestore siate così “ostili” da rinfacciare loro le promesse telefoniche non mantenute. Con tanto di platea di ascolto…
Ecco perche’ nel mio ultimo reclamo verso una retention non mantenuta da parte di Vodafone, sono stato ricontattato e mi hanno dato tutto quello che ho chiesto, e anche di piu’, aver citato la registrazione vocale presente nei loro archivi deve aver fatto effetto 🙂
La registrazione di un colloquio telefonico che comporta l’attivazione di un nuovo servizio commerciale deve essere resa disponibile all’interessato che ne faccia richiesta: non è sufficiente che l’azienda gli fornisca la trascrizione dei contenuti della conversazione.
RIPRENDENDO QUESTA MASSIMA e la lamentela che l’amico scrive con l’oggetto “VERBA MANENT”…optando in ogni caso per la soluzione SCRIPTA MANENT….Finalmente pero’ retention, speculazioni e varie non ne vedremo piu’….l’autorita’ garante della concorrenza ha stabilito che il vergognogno sotto mercato della portabilita’ non potra piu’ avere vita.
E’ chiaro che con la RETENTION si era creato il discount della telefonia…..
Ecco il gestore di telefonia che gioco vi propina:
Acquisisce clienti pubblicita’ che al proprio interno invece di inserire contenuti…info precise…tariffe chiare………….vi fa vedere ragazze e ragazzi carinissimi, attori simpatici, belle donne….culi e tette piu’ o meno visibili….varie ed eventuali………….
A questo punto lo spenna polli e’ pronto all’uso:
Tariffe che come base principale derivano da un solo pensiero………Tirarvi quanto piu’ soldi dal portafoglio:
10-20-30-60-90-120-240-330-600-900-1800- euro mensili a secondo del pollo da spennare…
ovvero VOI CLIENTI!!!!!!
La fase due del gestore era….Richiedi la portabilita’?…bingooooooooo o piu’ propriamente—RETENTION………..
allora ora ti chiamo e ti tiro altri soldi dalla tasca…..forse meno…..non lo so…ma basta che spenno caro consumatore…..
Il mercato della retention creava 2 distorsioni:
1 Non dava a tutti clienti la stessa POSSIBLITA’ DI OFFERTA..creando di fatto un sotto mercato monopolizzato dai gestori maggiorni, fatto di illegalita’, violazione della privacy continua e sistematica……. contro ogni forma di legge di mercato libero e concretamente in concorrenza
2 Monopolizzava il mercato.. a sfavore dei gestori COSIDETTI minori (Wind – H3G – MVNO GESTORI VIRTUALI –
-unomobile
-postemobile
-tiscali
-bt mobile
-auchan
-erg mobile
-noverca
-tiscali mobile
-fastweb mobile
-Telepass
-se me ne sono dimenticato qualcuno scusate
acquisendo questi ultimi grazie all’ILLEGALE RETENTION il 40\50% in meno dei clienti
Tutto questo AMBARADAN……A SPESE DI CHI?
DEL CONSUMATORE!!!!!!!!
A seguito dell’annullamento da parte di AGCOM della Retention………speriamo di vederne delle belle davvero…………..