L’Italia ama le ricaricabili. Le ama così tanto da avere un mercato terribilmente sbilanciato; oltre il 90% dei clienti, infatti, usa un piano prepagato invece di un abbonamento mobile. Uno perchè gli abbonamenti mobili hanno la fastidiosa tassa di concessione (TCG), due perchè è credenza diffusa che con la prepagata si controllano meglio le proprie spese. Specie quelle dei bambini. Ma siamo sicuri?
Io direi che c’è da smuovere qualche luogo comune al riguardo. Anche perchè i bambini di oggi spendono davvero molto per il cellulare. Tra genitori sempre più compiacenti ad evitare il credito zero, nonni zelanti e zii affettuosi molti giovanissimi riescono a spendere cifre considerevoli a livello mensile. “E’ per questo che ho fatto una prepagata a mio figlio” chioserà quasi ogni padre apprensivo sui costi. La prepagata è passata quindi concettualmente come metodo migliore per controllare le spese. Ma ne siamo sicuri?
Temo invece che, oltre a una buona dose di scarsa comunicazione dei nostri gestori sulle varie possibilità che potrebbe offrire l’offerta postpagata, che ci sia una certa accondiscendenza del mercato verso solo una delle due forme di pagamento per i servizi mobili. Basta vedere la passione mostrata dall’opinione pubblica contro i costi di ricarica di fronte alla totale assenza di attenzione per la stessa battaglia contro la concessione governativa.
Io direi che c’è da smuovere qualche luogo comune al riguardo. Anche perchè i bambini di oggi spendono davvero molto per il cellulare. Tra genitori sempre più compiacenti ad evitare il credito zero, nonni zelanti e zii affettuosi molti giovanissimi riescono a spendere cifre considerevoli a livello mensile. “E’ per questo che ho fatto una prepagata a mio figlio” chioserà quasi ogni padre apprensivo sui costi. La prepagata è passata quindi concettualmente come metodo migliore per controllare le spese. Ma ne siamo sicuri?
Temo invece che, oltre a una buona dose di scarsa comunicazione dei nostri gestori sulle varie possibilità che potrebbe offrire l’offerta postpagata, che ci sia una certa accondiscendenza del mercato verso solo una delle due forme di pagamento per i servizi mobili. Basta vedere la passione mostrata dall’opinione pubblica contro i costi di ricarica di fronte alla totale assenza di attenzione per la stessa battaglia contro la concessione governativa.
Comunque guardiamo cosa possono fare anche gli abbonamenti. Gli esempi sono molti, ma quello più di impatto (anche perchè in lingua italiana, nda) è questo di Orange Svizzera:

L’abbonamento che gestisce la bolletta dei vostri bambini
I vostri bambini hanno motivo di essere felici e contenti. E voi potete adagiarvi tranquillamente in poltrona. Prima è l’abbonamento concepito specialmente per genitori e bambini. I vostri piccoli scelgono il loro modello di telefonino preferito da una vasta offerta e voi avete sempre sotto controllo la vostra bolletta. Decidete se volete un limite mensile di CHF 12.- o CHF 22.-.
I vostri bambini hanno motivo di essere felici e contenti. E voi potete adagiarvi tranquillamente in poltrona. Prima è l’abbonamento concepito specialmente per genitori e bambini. I vostri piccoli scelgono il loro modello di telefonino preferito da una vasta offerta e voi avete sempre sotto controllo la vostra bolletta. Decidete se volete un limite mensile di CHF 12.- o CHF 22.-.
I vantaggi per i vostri bambini
- Scegliete fra 2 abbonamenti con un costo fisso mensile basso e credito di comunicazione compreso.
- I vostri bambini scelgono un telefonino attraente.
- Se alla fine del mese resta del credito di comunicazione viene accumulato al mese successivo.
- Il credito di comunicazione utilizzato può essere ricaricato in qualsiasi momento.
Potete contare su Prima
- La garanzia di non avere mai sorprese con la vostra bolletta.
- Ogni volta che il vostro credito è esaurito, vi regaliamo due chiamate di riserva da 30 secondi ciascuna.
- Proteggete i vostri bambini dai contenuti per adulti. Spedite un SMS con la parola chiave ‘BLOCK ADULT’ al numero breve 5155.
Incredibile vero? Se uno calcola poi il controvalore di 12 e 22 franchi svizzeri in euro scoprirà che – per paradosso – forse proprio dai bistrattati abbonamenti potrebbe nascere il vero controllo della spesa del proprio figlio. Ma è un’offerta svizzera, non perdete tempo a cercarla in Italia. Qui si vende solo un’illusione chiamata ricaricabile.