Sono stato assente per alcuni giorni: ero in Belgio dove ho apprezzato la diffusione del WiFi tra gli esercizi pubblici. Pur vivendo in una delle città più note del turismo mondiale tra la legge antiterrorismo (!?) la possibilità di connettersi senza fili non è certo tra le migliori… a Bruxelles invece basta usare il proprio telefonino, trovare la rete libera ed agganciarsi. Senza fogli e burocrazia che ricorda più qualche film sul precrimine che una nazione del G8 che diffonde internet.
E mentre l’UE “libera” internet, Skype parte sugli iPhone e sui BlackBerry mi tocca compilare il modulo con le fotocopie (sic) dei miei documenti per controllare le email nel bar italiano… talvolta, pur non essendo esterofili, ci sono amari ritorni. Quel che vedete nel video qui sopra è tanto semplice altrove, quanto difficile qua da noi.