Dopo aver obbligato gli operatori di Tlc a ridurre le tariffe ‘roaming’ per le chiamate effettuate e ricevute all’estero, la Commissione europea potrebbe prendere di mira i costi dall’estero degli sms e dell’accesso a internet via cellulare. E’ quanto segnala, in un comunicato, il commissario Ue ai Media Viviane Reding, dichiarandosi “preoccupata”.
“Resto preoccupata dai prezzi per gli sms e i servizi per scaricare o trasmettere dati in roaming. Osserveremo gli sviluppi molto da vicino e reagiremo in modo appropriato entro la fine del 2008“, assicura Reding in una nota in cui commenta l’ultimo rapporto del Gruppo di regolatori europei (Erg) sulla riduzione del costo delle chiamate in roaming.
“Questo rapporto iniziale dell’Erg, pubblicato oggi, conferma la tendenza generale verso una riduzione dei prezzi del roaming, ma sarebbe prematuro trarre delle conclusioni in questo momento“, osserva il commissario Ue. La direttiva europea sulle chiamate all’estero, entrata in vigore la scorsa estate, ha introdotto una ‘Eurotariffa’ che prevede un costo massimo di 49 cent al minuto per le chiamate effettuate e di 24 cent al minuto per quelle ricevute.
Nel 2008 le eurotariffe dovrebbero scendere rispettivamente a 46 e 22 cent, per poi essere ridotte ulteriormente nel 2009 a 43 cent per le chiamate effettuate e a 19 cent per quelle ricevute.
Andrea, hai idea di quale sia la posizione dell’Erg?