Mi riferisco a qualche antenna, stavolta televisiva, nella mia regione. Perché?
Perché in Toscana, come ha riportato anche l’amico Andrea Vignolini, pare che i tempi previsti per lo “switch off” dall’analogico venga anticipato di molti mesi. Talmente tanti da poter vedere alcuni rischi dietro l’opportunità di diffondere al più presto, in maniera uniforme, la tecnologia del digitale terreste su tutto il territorio nazionale.
Invece del 2012, la data prevista dovrebbe essere nell’ultimo trimestre con un passaggio al DTT tra settembre e dicembre 2011.
Ossia tutti in digitale nel 2012.
Lo dice anche Oreste Giurlani che, da presidente dell’Uncem Toscana, probabilmente già si pone in prima fila per quelle realtà che probabilmente – almeno guardando le altre esperienze già vissute in Italia – avranno i maggiori problemi di copertura. Le aree montane, dove giù l’analogico non spicca per perfomance, rischieranno di trovarsi senza copertura diretta almeno nei mesi iniziali. Senza dimenticare che per alcuni la situazione è giò destinata al “solo” satellite visto che la piattaforma TivuSat non è nata certo per caso 😉
La curiosità più grande resta comunque anche per i centri abitati più noti. Intere ampie aree regionali, compreso parti cospicue del capoluogo fiorentino, ancora non conoscono le potenzialità del digitale terrestre. I canali aggiuntivi RAI, quelli Mediaset e di La7 per molti toscani – me in primis, se non avessi avuto internet 😉 – sono praticamente sconosciuti…
Ma magari…. perchè dobbiamo essere sempre gli ultimi ?!
Tanto i problemi ci sarebbero comunque all’inizio… bisogna solo decidere se anticiparli o rimandarli….
Prima si parte, prima si risolvono.
W le antenne! 🙂