Addio ai biglietti del bus via SMS?

La notizia è stata rilanciata anche dal Corriere della Sera di ieri.

Il rischio è concreto e riguarda le nuove possibilità di acquisti via SMS, tra cui il servizio ATAF con il biglietto tramite messaggio.

Il problema è venuto fuori con il Decreto Sviluppo, un problema risolto solo a metà. In pratica cosa accade?

Nonostante la pezza sulla normativa italianam la «conformità con le direttive europee» manca. Perché? Perché ad oggi solo i beni digitali possono essere acquistati con il credito telefonico. E il biglietto autobus, come dice lo stesso articolo del CorSera, è tutto meno che digitale.

Il servizio in funzione a Firenze non è l’unico in Europa. Esiste anche in Belgio, Bruxelles e le altre due regioni, dove si paga con un SMS tanto la sosta nei parcheggi quanto il trasporto pubblico locale. Peccato che proprio il Belgio peròstia pagando una multa da 60 mila euro al giorno per non aver ottemperato a questa direttiva.

E ora cosa accadrà? Un servizio che rischia di morire prima di nascere? Peccato perché l’idea non era male, anzi.

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