Non è (solo) una semplificazione quella di Telecom

Non è uno scherzo. Il 1° aprile 2013 Telecom Italia avrà nuove tariffe per le telefonate da casa.

Tante novità, una incredibile: la parificazione del costo tra chiamate verso i telefonini e quelle verso i numeri fissi.

C’è chi parla in quotidiani autorevoli di semplificazione tariffaria.

Non lo è, se non in parte. E’ una rimodulazione su cui ragionare. Potrebbe non essere negativa, ma per molti potrebbe essere un salasso.

Perché?

Perché il vantaggio dei nuovi costi, pressoché dimezzati, verso i cellulari saranno assorbiti solo da coloro che facevano queste chiamate da casa. Chi non li chiama(va) o chi, sapientemente, aveva iniziato a farlo solo dal proprio cellulare troverà le chiamate verso rete fissa più che raddoppiate.

Le nuove tariffe Telecom Italia dal 1° aprile 2013

• verso rete fissa 5 ct. / minuto (era 1,90 ct. minuto), diventano 2,50 dopo le 3 ore/mese
• verso rete mobile (tutti gli operatori) 5 ct. / minuto (era 9,90 ct. minuto)

Lato positivo. Un costo (fastidioso) scende, lo scatto alla risposta andrà a 5 ct. (era 7,94 €ct.)

Detto questo fatevi i vostri calcoli. I nuovi costi di terminazione verso rete mobile da luglio saranno sotto il centesimo, mentre quelli sui fissi sono sempre stati su valori assoluti molto bassi (almeno rispetto ai cellulari).

Qualcuno ci perderà, qualcuno no. Ma solo io ho la sensazione che non sia (solo) una semplificazione?