(Quasi) Free Wifi

Nel Decreto Fare il Consiglio dei Ministri ha previsto la liberalizzazione dell’accesso ad internet (wifi), come avviene in molto Paesi europei.

L’offerta ad internet per il pubblico sarà libera e non richiederà più l’identificativo personale dell’utilizzatore.

Resta però l’obbligo del gestore di garantire la tracciabilità mediante l’identificativo del dispositivo utilizzato.

Dipartimento delle Comunicazioni

Free Wi

Purtroppo sul il Decreto Fare è molto avaro di dettagli… e “libera come in Europa” non mi pare un grande slogan*.

Aspettiamo comunque speranzosi i dettagli. La strada è sembrava quella giusta…

UPDATE: come si poteva temere il CS nella propria indeterminatezza pare abbia parlato di altro, in pratica “[..] la norma stabilisce nella sostanza che igestori di esercizi commerciali per i quali l’offerta di accesso a internet sia un’attività non prevalente non sono tenuti a richiedere alcuna autorizzazione per tale attività né ai sensi del Codice delle comunicazioni elettroniche né ai sensi delle disposizioni superstiti del Decreto Pisanu“. [vedi Il Fatto Quotidiano]

* come ricorda sempre Guido Scorzac’è un lungo elenco di disposizioni europee e nazionali che prevedono che gli internet service provider debbano identificare i loro utenti ed è quasi impossibile credere che debbano considerarsi tutte, d’un colpo, travolte“.

SMS, la profezia che si autoavvera

Alla fine, dopo quasi un anno di annunci, gli SMS sono diminuiti per la prima volta nel mercato italiano dopo due decenni di continua crescita.

Il calo è sensibile, ma non è certo una tragedia. Come scrive AgCom stessa nei dati del primo trimestre 2013 della telefonia mobile italianagli sms mostrano (22,5 miliardi nel primo trimestre), per la prima volta, un lieve arretramento (-4%) probabilmente dovuto al diffondersi di “app” di messaggistica mobile.”  Leggi tutto “SMS, la profezia che si autoavvera”

Vecchie tariffe o nuove opzioni? I dilemmi telefonici

Il dilemma sicuramente sta riguardando alcuni vecchi clienti H3G e Wind.

Le nuove offerte estive di 3 e le nuove opzioni di Wind, infatti, hanno un minimo comune denominatore: per attivare le nuove offerte bisogna perdere i vecchi vantaggi.

E a volte non sono vantaggi da poco, lo sanno bene i gestori.

I già clienti 3 sono pieni di incompatibilità per aderire alle nuove opzioni All In, oltre all’obbligo di passare al piano tariffario Power10. Ottimo piano, per carità, ma che non ha alcuna forma di autoricarica come i precedenti tuttora (per poco?) in vita.

Leggermente migliore la situazione per i vecchi clienti Wind.  Leggi tutto “Vecchie tariffe o nuove opzioni? I dilemmi telefonici”

Addio roaming internazionale?

I want you to be able to go back to your constituents and say that you were able to end mobile roaming costs.
[..]
In telecoms, of all sectors, there is no place for borders!
There is no other sector of our incomplete European single market where the barriers are so unneeded, and yet so high.
[..]

Neelie Kroes

Non so come la pensiate, ma io sono felice di un’Europa unita senza confini. Almeno per la telefonia mobile.

Un piccolo grande passo.

 

I limiti di Bip Senza Limiti

Deve ancora partire l’offerta Bip Senza Limiti che cerco di anticipare, come in passato, la domanda sul traffico massimo permesso da una tariffa… “senza limiti”.

Anche in questo caso il riferimento è alle condizioni generali di contratto (reperibili in pdf, qui) riferite alla data odierna.

UPDATE 28.05.2013: le testimonianze dei clienti con l’opzione attiva parlano di un bundle di 2.500 minuti (settimanale, probabilmente). Di seguito restano comunque in essere le già citate condizioni contrattuali. Leggi tutto “I limiti di Bip Senza Limiti”