A quelli che “le segnalazioni non servono a niente…”

Da quando ho questo blog (non conto più gli anni, ma è diverso tempo davvero) ho conosciuto un sacco di persone. E dato/ricevuto un sacco di consigli.

Una bella esperienza non c’è che dire. Il che mi ha permesso di sviluppare un sacco di importanti discussioni e, talvolta, anche amicizie. Non sono mai mancate però le richieste di aiuto a cui cerco di rispondere sempre. Amici reali e virtuali che siano.

Spesso rispondendo a problemi seri mi trovo a fare la mia solita raccomandazione: “Segnalalo all’Autorità, mi raccomando!”. E molte, troppe, volte mi sono sentito rispondere: “Ah poi ad AGCOM/AGCM mica ho scritto, sai come è siamo in Italia e le segnalazioni non servono a niente“. Beh, guardate questa delibera di oggi.

Leggi tutto “A quelli che “le segnalazioni non servono a niente…””

Addio ai biglietti del bus via SMS?

La notizia è stata rilanciata anche dal Corriere della Sera di ieri.

Il rischio è concreto e riguarda le nuove possibilità di acquisti via SMS, tra cui il servizio ATAF con il biglietto tramite messaggio.

Il problema è venuto fuori con il Decreto Sviluppo, un problema risolto solo a metà. In pratica cosa accade?

Nonostante la pezza sulla normativa italianam la «conformità con le direttive europee» manca. Perché? Perché ad oggi solo i beni digitali possono essere acquistati con il credito telefonico. E il biglietto autobus, come dice lo stesso articolo del CorSera, è tutto meno che digitale.

Leggi tutto “Addio ai biglietti del bus via SMS?”

I limiti di traffico di Wind “All Inclusive Unlimited”

Dopo i limiti dell’offerta “senza limiti” di Vodafone, tocca anche alla nuova offerta Wind “All Inclusive Unlimited”.

A dire la verità non è la prima volta che mi occupo del contratto Wind e delle sue clausole. Ma torniamo a “spolverarlo”.

Anche in questo caso, seppur in maniera più “abbondante” rispetto a Relax, abbiamo un’offerta “senza limiti” per chiamate e SMS che si scontra con le condizioni generali di contratto.

Condizioni generali di contratto (.pdf) che – aggiornate a luglio 2012 – invece i limiti li esplicitano: Leggi tutto “I limiti di traffico di Wind “All Inclusive Unlimited””

Apple, tanto tuonò che arrivò il secondo anno di garanzia legale

Stamani un tweet mi “sveglia” dal torpore telematico

Facciamo un passo indietro.

Nel 2011 l’Antitrust italiana multò Apple per la garanzia annuale: “[..] secondo quanto ricostruito dagli uffici dell’Antitrust, anche alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori […]  erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la ‘copertura’ del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo.

Ora tutto questo scompare.

Leggi tutto “Apple, tanto tuonò che arrivò il secondo anno di garanzia legale”

Il record di rimodulazioni di Vodafone

Se ne parla da tempo, ma – non paga di quelle del passato – ancora una volta Vodafone rimodulerà i suoi vecchi piani tariffati prepagati.

Una rimodulazione di massa difficile da riassumere. “Niente di male“, potrei anche dire guardando al contratto.

Peccato che, alla fin fine, sia un cliente e non un giurista. Quando si fa una scelta entrano in gioco anche diversi altri fattori: nel caso di una tariffa probabilmente un mix tra convenienza, scelta e fiducia. Ecco, parliamo di quest’ultimo punto.

Sono cliente Vodafone da oltre 15 anni, era l’agosto 1998 quando comprai la mia prima SIM Omnitel. Tante storie e quanti ricordi, ma non mi voglio dilungare. Torniamo ad oggi: sono cliente prepagato con la stessa sim Vodafone da oltre 10 anni.

Leggi tutto “Il record di rimodulazioni di Vodafone”

Apple, perseverare è diabolico

Non che mi aspettassi che Apple mi leggesse davvero, ma vedere che – nel giro di poche settimane – anche il nuovo iPad Mini nasce “incompleto” mi sorprende. Una sorpresa relativa, sia chiaro.

Sono ben conscio che per la logica Apple il mercato americano è quello predominante, molti terminali telefonici lo hanno dimostrato. L’attenzione alle frequenze LTE statunitensi continua a dimostrarlo. La terza versione iPad nacque come LTE (o 4G come amano chiamarlo commercialmente) per poi perdere subito la voce: in Europa banalmente non era compatibile con nessuna frequenza.

Del rapporto LTE – iPhone5 ho già scritto, ha solo una frequenza delle 3 disponibili in Italia. E il nuovissimo iPad Mini? Leggi tutto “Apple, perseverare è diabolico”