Mobile World Congress 2009, prime impressioni

Mobile World Congress by nightSono tornato da poche ore dal mio primo “Mobile World Congress” a Barcellona. Le impressioni sono un po’ a caldo, una grande manifestazione che – come è ovvio in questi caso – rischia di peccare di autoreferenzialità. Comunque per chi segue il settore e la telefonia mobile sicuramente un appuntamento da non perdere. La sensazione più bella è quella di trovarsi letteralmente in un villaggio globale e vedere il mondo dei cellulari da un’ottica che non è solo quella italiana ed europea.

Problemi diversi, sviluppi su campi che ancora non abbiamo sul mercato… gli spunti non sono mancati e nei prossimi giorni cercherò pian piano di svilupparli. Intanto qualche impressione “live”, assieme all’amico Fabrizio, è stata pubblicata su Mondo3: questi i vari articoli preparati direttamente nella capitale catalana.

Mi permetto di sottolineare la conferenza dei “Mobile Challengers“, ha trattato tematiche che da tempo con gli amici dei vari forum che frequento conosco da tempo… ma che ripetute in una sede più istituzionale fanno capire quanto sia importante quel che spesso emerge dal “nostro” mondo di appassionati sul web.

Il virtuale che non ti aspettavi: PDL MOBILE, il centrodestra al cellulare

L’indiscrezione arriva dalle pagine dell’ultimo numero dell’Espresso dove si segnala che fra i tanti gadget del nuovo partito del Popolo delle Libertà dovrebbero nascere anche i servizi telefonici targati Pdl.

Insomma, un nuovo MVNO che segue i tanti gestori virtuali già nati (spesso inutilmente) nel nostro paese.

La Silvio Card

Nessun cenno su quale gestore dovrebbe tenere sulla propria rete la nuova offerta già ribattezzata Silvio Card, a questo punto c’è da sperare che – oltre per gli elettori di centrodestra – possa avere un senso anche per i consumatori.

Ovviamente, per par condicio, mi aspetto anche la Youdem Mobile

Le sim tra patatine e il detersivo…

…non è una novità, proprio qui avevo parlato dell’olio d’oliva per una simcard. Ora si aggiungono le patatine per Wind e soprattutto il detersivo per Conad che bissa così l’esperienza precedente.

Non so perchè, ma avevo sempre pensato il Dash legato ai telefoni… ma trovare una scheda telefonica dentro il ‘detersivo più noto tra gli italiani‘ mi regala un sorriso di soddisfazione come mai avrei creduto. Ormai la telefonia mobile, arrivata alla saturazione, passa anche dai canali meno convenzionali. Rimango comunque con una curiosità che spero Conad mi risolva: quanti clienti reali (ossia che telefonano o ricevono) sono stati convinti da un detersivo?

Mentre attendo la risposta mi preparo per il Mobile World Congress: nei prossimi giorni sarò a Barcellona, i prossimi aggiornamenti direttamente dalla Spagna.

Adiós! 😉

Ancora Facebook Mobile

Sarà ma la tecnologia tira sempre e vedo – me compreso sull’iPhone – sempre più spesso persone impegnate ad usare Facebook sul cellulare.

Molti programmi già dedicati al più noto social network, ora anche Sony Ericsson ha creato  un’applicazione che consente di utilizzare Facebook dai propri cellulari. La controprova viene da un filmato apparso di recente sul sito svedese Mobil.se: tutto rigorosamente in lingua svedese, l’applicazione sarà pre-caricata su molti dei futuri prodotti di SE, a partire dal C510. Le immagini almeno sono chiare 😉

Intanto in Italia Wind “regala” Facebook ai clienti BlackBerry.

[via MobileBlog]

Iva al 20%, ma Sky non poteva fare come Mediaset e H3G?

L’IVA per le Pay-TV al 20% ha scatenato le ire di Sky nei mesi scorsi, le prime pagine sembravano aver dimenticato gli altri problemi del paese o quasi. Ora che è definitiva noto che il principale competitor, ossia Mediaset Premium, ha deciso di non scaricare i maggiori costi sulla clientela finale. Se non bastasse anche H3G ha fatto la stessa mossa, accollandosi il maggior carico dell’IVA diminuendo l’imponibile ai suoi clienti.

Non era più semplice fare così anche per Sky? Il ritorno d’immagine probabilmente sarebbe stato maggiore rispetto al piagnisteo di cui sopra… anche perchè intendiamoci: quello che ha fatto 3 Italia con un bilancio sicuramente meno roseo della TV satellitare era la cosa che il consumatore si aspettava. La politica di lobby va fatta a monte… magari con argomenti migliori dell’aumento delle tasse quando esso stesso è sinonimo di aumento del canone.