Guerra di campanile. Almeno per attirare l’attenzione.
Tipica della Toscana, questa volta i contendenti sono diversi dal solito. Due importanti atenei (Siena e Pisa) e due gestori telefonici, uno contro l’altro.
L’idea è la stessa, ossia offrire un’offerta telefonica ad hoc per lo studente universitario. Dopo che Wind ha lanciato l’offerta Campus per gli studenti senesi, oggi si viene a conoscenza dell’accordo di Vodafone con l’università pisana.
In un periodo di virtuali fin troppo virtuali (leggasi ESP) ben vengano questi accordi, sperando che queste esperienze non restino eccellenze nel deserto…
Ora toccherà a Tim con Firenze? 😀
la wind campus si è rivelata uno “specchietto per le allodole”. mi spiego: la campus, attivata ad ottobre del 2007 prevedeva le opzioni “noi wind sms” e “mega 1500” gratis per un anno e invece hanno cambiato l’offerta a loro piacimento… infatti è arrivato a gran parte degli studenti dell’università di siena un sms nel quale la wind comunica che dal 14 luglio per avere l’opzione mega 1500 è necessario pagare il canone mensile. mi domando: è possibile che la wind possa decidere di cambiare le condizioni di un accordo in qualsiasi momento e senza nessuna motivazione?