GR del Mattino 6 agosto 2008

Sempre più spesso viene chieste mettere online la trasmissione radiofonica a cui partecipo da due anni.

Tanto spesso che oggi ho deciso di fare questo esperimento pubblicando la puntata dedicata alla telefonia andata in onda stamani nel GR del Mattino di Lady Radio.

[audio:gr06-08-08_lower.mp3]

Sono apprezzati commenti e suggerimenti per migliorare il servizio di podcasting 😉

10 risposte a “GR del Mattino 6 agosto 2008”

  1. Il podcast funziona egregiamente.

    Testato con Firefox 3.1 e Ms Vista SP1.

  2. Gran bella puntata. I miei complimenti a Claudia ma soprattutto al preparatissimo Andrea!!!

    Dovrebbero poterla ascoltare in tutta Italia, tanti non conoscono nulla della telefonia… fortunatamente esiste internet!

  3. Interessante, ma… anche arrivare a far multare un gestore, e’ poca cosa… hanno team di avvocati e professionisti i quali hanno senza dubbio tenuto conto di eventuali interventi delle “Autorita’ garanti” e hanno gia’ fatto i conti. L’unica soluzione, se davvero la cosa ha una ripercussione sulle proprie abitudini, e quindi sui costi, e’ cambiare gestore basandosi esclusivamente su considerazioni di praticita’ e convenienza ed esporre la cosa ad amici e parenti, con esempi semplici e molto “significativi” dal punto di vista dell’impatto sul portafoglio.

    Perdere tempo a prendersi una ben misera “soddisfazione” davanti ad una “Autorita’” che, di fatto, e’ assolutamente impotente e la cui azione rappresenta una presa in giro quasi paradossale, ti costringe a restare con il gestore e a perdere tempo ed energie “deviando” dall’unico serio e logico obbiettivo che e’ quello di continuare ad usufruire di un servizio a costi ragionevoli.

  4. Caro Passante… le soddisfazioni nel portare un gestore di fronte ad un’autorità possono essere anche economiche perchè, una volta sanzionato il gestore si va dal giudice di pace e si chiedono pure i danni subìti.

    La goduria da parte dei gestori è trovare terreno fertile tra la gente che, ignara, non sa come difendersi dalle prese di posizione vessatorie. Ben vengano trasmissioni come questa che aprono gli occhi e dicono i passi da seguire per difendersi anche da soli.

  5. E’ stato detto piu’ volte anche nel servizio: i gestori nella quasi totalita’ dei casi (utilizzando la famosa “schiera” di professionisti e di avvocati nei nutriti uffici legali) agiscono “al limite” delle leggi… arrivando di rado alla violazione vera e propria. Da una eventuale violazione di precetti sanciti dalle “Autorita’ Garanti” alla dimostrazione (e determinazione) del vero e proprio danno (ingiusto) arrecato ad una posizione giuridica soggettiva il cammino e’ assai lungo e tortuoso… e non e’ affatto detto che sia realizzabile nella stragrande maggioranza dei casi.

    E’ successo all’epoca con i “Top3” e la relativa rimodulazione… non risulta che nessuno sia mai riuscito a farsi “risarcire”, ne’, nonostante le segnalazione, le Autorita’ hanno mai fatto nulla per sanzionare tale atto unilaterale e “scorretto”.

    Ne’ mi risulta che sia mai accaduto che una pubblicita’ potenzialmente ingannevole sia stata trovata come fondamento di una errata aspettativa e/o causa di vizi nella formazione della volonta’ di stipulare un contratto di fornitura di servizi di telefonia (mobile o “immobile”) con conseguente responsabilità di tipo “precontrattuale”.

    A volte non si riesce nemmeno a far valere la violazione di clausole contrattuali esplicite (con le conseguenti responsabilita’ per inadempimento), figurarsi profili di carattere piu’ “amministrarivo/pubblicistico” relativi a questioni diconcorrenza & mercati o pubblicita’, notoriamente mal “digeriti” da noi in Italia.

  6. Passante, il fatto che chi di dovere non ha fatto nulla in passato non significa che sarà ancora così in futuro.

    Far parte degli ignavi è la scelta più sbagliata che si possa fare, è ciò che vogliono i gestori di telefonia così come le banche o i petrolieri, ecc…

    I modi per dar voce ai clienti che hanno subìto il danno esistono; se noi tutti, invece di fregarcene agissimo potremmo aver fatto, nel nostro piccolo, una gran cosa!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.