Siamo ormai al countdown.
Mancano, infatti, solo sette giorni al trasferimento del credito tra gli operatori mobili. Se ne parlava addirittura dalla fine degli anni ’90, si è dovuta aspettare prima la MNP e poi questa decisione per permettere, come prevedeva probabilmente la più ovvia delle evoluzioni per il cambi ooperatore, il passaggio del credito residuo delle schede ricaricabili in concomitanza alla portabilità .
Una pratica che, se attuata in contemporanea alla nascita del 3° e del 4° gestore, avrebbe portato maggiori benefici ai conti di Wind e H3G (nonché alla concorrenza) in questi anni. Si arriva invece al 10 agosto 2009 per avere tutto questo.
La ricarica e l’accredito verranno erogati al cliente direttamente dal nuovo operatore (recipient), ma l’importo – su cui speriamo ci sia la massima trasparenza, nda – viene definito dal vecchio operatore (donating), che ha facoltà di detrarre dal credito residuo:
- i bonus e le ricariche omaggio presenti nel credito residuo;
- un costo per il servizio di trasferimento credito.
Il servizio di trasferimento del credito ha un costo per il Cliente: tale costo viene definito dal vecchio operatore e viene incassato sempre da quest’ultimo (e non dal nuovo operatore) attraverso un addebito sul vecchio credito disponibile. Per avere un’idea sui costi le anticipazioni di Vodafone al riguardo evidenziano una cifra ragionale: 1,5 euro circa.
Vergogna portabilita`…L`AGcom deve…e dico deve…far applicare alla lettera tutte le delibere che aprono i mercati!!!!..Il comunismo e` finito…I monopoli sono la rovina dell`ecenomia e dei consumatori!!!
La delibera agcom sulla portabilita` del credito vabene…Ma la prima portabilita` del numero senza RETENTION deve essere la legge!!!!!!!e` inammissibile che il TAR….che non sa nemmeno cosa sia le telefonia ed i mercati si pronunci su questioni cosi` delicate!!!!(l`incompetenza del TAR va cancellata CON UNA LEGGE!!!!!NON SI PUO` ACCETTARE CHE UN`AZIENDA SI RIVOLGA AL TAR CHE SANCISCE COSI` IL MONOPOLIO SISTEMATICO DEL MERCATO…E VA CONTRO GLI INTERESSI DEI CONSUMATORI!!!!
LA DELIBERA AGCOM CHE DOVEVA ANDARE IN VIGORE IL 22 GIUGNO E` UN ATTO DOVUTO AL MERCATO ED AI CONSUMATORI (IL TAR E` UNA VERGOGNA!!)E CON UNA POSTILLA DEL TUTTO IGNOBILE E PRIVA DI OGNI SENSO RENDE VACATIO LEGIS A FAVORE DEI LADRI TIM & VODAFONE..CHE NEI 15 GG DOVE NON SI POTEVA FARE RETENTION HANNO PERSO ALMENO DA 600.000 A 300.000 CLIENTI..VEDI CASO SENZA RETENTION (TIM PER FARE ACQUISIZIONE CLIENTI ADDIRITTURA LANCIA RADDOPPIO RICARICA..RIMBORSO TELEFONO)…E VI GARANTISCO CHE SENZA LA RETENTION E CON LA PORTABILITA` IN 3 GIORNI – ATTUANDO LA DELIBERA AGCOM SULLA PORTABILITA` DEL NUMERO…E RENDENDO DI FATTO ILLEGALE CHIAMARE UN CLIENTE CHE CHIEDE LA PORTABILITA` DEL NUMERO..LE TARIFFE E LE PROMOZIONI CADRANNO A FIOCCHI !!!!!!(SARA` IL NATALE DEI CONSUMATORI)!!!ED ANCHE IL NATALE PER WIND 3 POSTE E TUTTI GLI OPERATORI VIRTUALI CHE STENTANO ANCORA A DECOLLARE ALLA GRANDE!!!(VISTO ANCORA OGGI IL MERCATO MONOPOLIZZATO E STAGNATO A FAVORE DI TIM E VODAFONE)…
BISOGNA RENDERE ILLEGALE CONTATTARE UN CLIENTE CHE RICHIEDE LA PORTABILITA` DEL NUMERO!!!!..SOLO COSI` CI SARA` UNA VOLTA E PER TUTTE UN MERCATO LIBERO ED A BASSO PREZZO!!!!!!
SPERIAMO AL PIU` PRESTO CHE MANDERANNO A QUEL PAESE TIM&VODAFONE.. CHE CONTINUANO A FRODARE LA GENTE IN NOME DI PROMOZIONI CHE NON ESISTONO!!!!!!lO STATO ITALIANO SE ESISTE FACCIA VALERE IL LIBERISMO..E IL FASCISMO NEI MERCATI!!!!!!!!!!
PORTABILITA` NINFA DEL MERCATO..:
ECCO LE REGOLE CHE DOVREBBERO LIBERALIZZARE IL MERCATO E SALVARE I CONSUMATORI DALLE RAZZIE ECONOMICHE DELLA TELEFONIA..(TRADOTTO FERMARE I GESTORI LADRI!!!!
1) PORTABILITA` IN 1 GIORNO
2) RETENTION ILLEGALE (OVVERO RENDERE ILLEGALE CHIAMARE UN CLIENTE IN PORTABILITA`
3)LE PROMOZIONI TELEVESIVE E NON DEVONO ESSERE ATTIVE IN UN ARCO TEMPORALE NON INFERIORE A 12 MESI A PRESCINDERE DALL`OFFERTA) E DOPO 12 MESI SPECIFICA A CARATTERI CUBITALI SU QUALE TARIFFA SI ACCEDE!!!!
4)LE LETTERE DEVONO ESSERE LEGGIBILI E GRANDI..(PENA MULTE SLATISSIME DA 100.000 A 1.000.000 DI EURO!!!
IN SINTESI QUESTI SONO E DEVONO ESSERE LE QUATTRO REGOLE FONDAMENTALI PER APRIRE IL MERCATO E EVITARE DI FAR RUBARE I SOLDI AI POVERI CLIENTI!!!!
Il costo inizialmente richiesto di 1,5€ ( Tim, Vodafone e Wind)e 1,6€ per H3g potrebbe però cambiare ed essere ridotto ulteriormente dall’ Agcom.
non ho compreso bene il punto 3 ma comunque sono sostanzialmente daccordo con Alain.
Portqabilita anche in 2-3gg andrebbe anche bene
RINGRAZIO Dimitri e Max per l`intervento.. In dettaglio al punto 3..Inserirei una legge che vieti ai gestori di fare offerte in un arco temporale non inferiore a 12 mesi…
Vi riporto pari pari..cio` che sagacemente ed intelligentemente ha scritto Massimo Venturini sul sito http://WWW.MONDO3.COM
E` molto interessante e vale la pena leggerlo…
Ciao, vi segnalo UNO DEI movimenti di cosumatori (www.tuttoconsumatori.it) ieri ha scritto:
Portabilita’, Movimento dei consumatori: ”Tempi troppo lunghi per la telefonia mobile”
Casa e Utenze – Utenze
”Cambio operatore telefonico in tre giorni? Un’utopia, soprattutto dopo la sentenza del Tar del Lazio che il giugno scorso ha stabilito che gli operatori di telefonia mobile possono chiedere un tempo massimo fino a 30 giorni di preavviso all’utente che vuole cambiare operatore”. Il Dipartimento nuove tecnologie del Movimento difesa del cittadino conferma quanto scritto in un quotidiano oggi: occorrono settimane per passare da un operatore all’altro. L’associazione dei consumatori, infatti, sta ricevendo decine e decine di segnalazioni da parte degli utenti che lamentano difficolta’ nel passaggio e che non possono usufruire in tempi brevi delle offerte dei concorrenti. ”Si tratta di un comportamento lesivo della concorrenza da parte delle aziende, che scoraggia gli utenti a spostarsi liberamente viste le complicazioni cui devono far fronte. Capita spesso poi che – spiegano dall’Mdc – prima del passaggio, il vecchio operatore offra controproposte che pero’ non sempre si rivelano veritiere e affidabili”.
”E’ assurdo – conclude il Movimento difesa del cittadino – che sul fronte della telefonia fissa (Adsl compresa) sia da pochi giorni uscita una delibera dell’Autorita’ garante per le comunicazioni che abbrevia considerevolmente i tempi del passaggio ad altro operatore (10 a partire da novembre e 5 dal marzo prossimo), mentre sul fronte della telefonia mobile si stiano facendo solo passi indietro. Chiediamo al Garante un intervento urgente per ristabilire la libera concorrenza nel settore della telefonia”.
Fonte: Movimento dei consumatori
5 Agosto 2009 – 13:19
In relazione all’ articolo su Mondo3, confermo che Agcom ha depositato nei giorni scorsi il proprio ricorso al Consiglio di Stato.
trovo un diritto,ke un cliente in mnp,accetti le offerte di retention.se non li vuole,e’ libera scelta!x il trasf,del credito,ok!ma la retention,x me,vada pure avanti!!!
grazie alle idee di MARCO Te…Il mercato della telefonia e` monopolizzato…L`assurdita` e` che ci sono gente come lui che crede alle fiabe…Non hai capito che come dici tu..Il tuo gestore ti froda fino all`ultimo centesimo…
Ti faccio un disegnino magari capisci:
Supponiamo che hai una tariffa a 16 cent al minuto scatto 19 cent alla risposta..Supponiamo che fai 4 chiamate al giorno….
Il totale a spendere e` di..e` di……76 cent solo di scatto…supponiamo ancora che tu stai 15 min al giorno…ha speso altri 2 euro e 20 cent…
TOT a pagare al tuo bel gestore:..2 euro e 96
Prendi una calcolatrice e scopri che spendi circa 90 euro al mese…..
Il tuo bel gestore stai sicuto non ti chiamera` mai per toglierti lo scatto alla risposta e di metterti magari una tariffa a 8 cent senza scatto…..finche`…..finche`…..dillo tuo…magari ci riesci pure…azionando il cervello…..chiedi la portabilita`….La retention….. che devono cancellare dagli annali e da glossario del mercato della telefonia…….Con questa pratica ti terrano sotto torchio per altro tempo..e tu sarai convinto di risparmiare…..In realta` ti rubano 2 volte!!!!!!!!
Senza la pratica di retention I Monopoli della telefonia..ovvero TIM e Vodafone devono abbassare le tariffe…il prezzo dei teelfoni..dei servizi…poiche e` solo nel libero mercato…anti monopolio che il consumatore risparmia!!!!!!!!>>senza nella tua italietta ci fosse stato sono tim..Tu avresti pagato 2 euro a chiamata!!!!!!Lo sai?!?!?!..
La delibera AGCOM deve andare in vigore in toto!!!!speriamo presto….alla faccia di tim e vodafone….
W WIND..TRE…POSTE…ERG…1MOBILE….NOVERCA….ETC.!!!!
Contro la pratica di Retention che di fatti e` illegale ma in realta` grazie ad una postilla del tutto ignobile consente ai gestori di telefonia di contattare un cliente che decide liberamente di cambiare operatore…
Sottolineo che la telefonata di retention e` illegale e contro la violazione del diritto di privacy…..Il diritto di recesso e` unilaterale e riguarda essenzialemente il consumatore e non il gestore di telefonia.. (La ricaricabile non e` un contratto!!!!!)……Sull`abbonamento la legge BERSANI NON PREVEDE VINCOLI TRANNE SE UN CLIENTE NON HA PRESO IN COMODATO UN TELEFONO, UNA CHIAVETTA PER LA CONNEssIONE AD INTERNET!!!!
Il Garante per la protezione dei dati personali ha un’unica sede in Roma
Ricordo altresì:
Ricordo ancora: (fonte http://www.mondo3.com)
…..Il diritto di recesso e` unilaterale e riguarda l`esclusiva decizione del consumatore e non il gestore di telefonia.. (La ricaricabile non e` un contratto!!!!!)……Sull`abbonamento la legge BERSANI NON PREVEDE VINCOLI TRANNE SE UN CLIENTE NON HA PRESO IN COMODATO UN TELEFONO, UNA CHIAVETTA PER LA CONNEssIONE AD INTERNET!!!!
In conclusione: le due fasi temporali sono state scorporate: da una parte il tempo di recesso dal contratto deve essere notificato 30 giorni prima, dall’altra parte la “prestazione accessoria†della MNP deve essere eseguita in 3 giorni come deciso dall’ Agcom.
Non si capisce perche` nessuna autorità ` blocchi questa pratica illegale!!Solo con un mercato libero si potra` veramente risparmiare dei soldi…e vedere vere offerte e non fasulle!!!!
Fermate questo scempio!!!Fermate il casino` della telefonia!!! FermaTe la Retention. Si richia da far chiudere a breve il mercato dei piccoli….Conad gia` ha chiuso i battenti….!!!British telecom ha denunciato Vodafone!!!a cosa dobbiamo ancora arrivare?????
Che AGCOM e L`autorità ` garante della rpivacy intervenga subito!!!
Grazie ADUC sottolineo per l`impegno a favore dei diritti dei consumatori!!!!!!!
Finalmente!!!!!!Il consiglio di Stato da ragione ad AGCOM ed alle associazione dei consumatori!!!!
Fonte giornale : Repubblica
Cellulari, vincono i consumatori “Cambio operatore in tre giorniâ€
14 Settembre 2009 — Autore
Sarà possibile cambiare operatore cellulare in tre giorni, conservando il proprio numero: le associazioni dei consumatori e l’Authority tlc hanno vinto una lunga battaglia legale, culminata oggi con una sentenza del Consiglio di Stato. Annulla una sentenza del Tar del Lazio che a sua volta, a giugno, aveva bloccato la delibera Agcom (Autorità garante delle comunicazioni) sulla portabilità in tre giorni, su ricorso di Tim e Vodafone.
Davanti al Consiglio e al fianco di Agcom, si erano costituite le associazioni Altroconsumo e Codacons, per difendere una delibera che considerano utile agli interessi dei consumatori.
È una sentenza che mette fine un periodo di caos sulla portabilità del numero di cellulare, durato tre mesi. La sentenza del Tar non si era limitata infatti a bloccare la delibera. Aveva anche aggiunto una clausola secondo cui gli operatori avrebbero diritto dall’utente a 30 giorni di preavviso. Una cosa mai applicata però nella storia della telefonia mobile. Risultato, Telecom ha mandato una lettera ad Agcom agli altri operatori, dove in sostanza scrive questo concetto: anche se la sentenza autorizzerebbe Telecom a chiedere un preavviso, per ora si limita a ricontattare l’utente per avere conferma della disdetta. Se non lo trova o se l’utente non dà conferma, Telecom blocca il passaggio. Se ottiene conferma, sbriga la portabilità in tre giorni. Il pomo della discordia è la chiamata di conferma all’utente: a quanto risulta, questa nuova procedura sta causando migliaia di blocchi della portabilità , tanto che 3 Italia, Poste Mobile e Wind hanno scritto ad Agcom per protestare. Se ne lamentano anche gli utenti nei forum.
La sentenza del Consiglio di Stato dovrebbe aver annullato anche la novità del preavviso introdotta dal Tar, ma la certezza si avrà solo nei prossimi giorni, quando saranno pubblicate anche le valutazioni di merito. Gli effetti della sentenza del Tar sono però immediatamente sospesi e quindi ora dovrebbe essere solo questione di giorni perché gli operatori si adeguino alla delibera e adottino la portabilità veloce. Il tutto si aggiunge a una buona notizia di qualche settimana fa: gli operatori, su pressioni di Agcom si sono accordati sulla portabilità del credito residuo sulla sim. Quando l’utente cambia operatore con portabilità del numero, quindi, può ora spostare da una sim all’altra anche il credito che aveva. Dal credito residuo viene sottratta una quota (da 1 euro a 1,6 euro) per i costi di gestione del passaggio, ma già Agcom e le associazioni premono per ridurli.
Due buone notizie ravvicinate, quindi, anche se bisogna ancora valutarne gli effetti nella pratica. Uno studio della Commissione europea, infatti, evidenzia che i tempi reali di portabilità cellulare in Italia sono di 15 giorni, anche se già per legge dovevano essere di cinque. E l’Europa spinge per ridurre i tempi ancora di più: il nuovo pacchetto di norme comunitarie per le tlc, in via di approvazione, porta la portabilità a massimo un giorno.
di Alessandro Longo per Repubblica.it, 14 settembre 2009.
Una battaglia vinta grazie alle associazione dei consumatori e grazie ad agcom, temeraria ed incisiva contro certi ladri..Ora si vedranno le vere offerte..le vere tariffe, la vera concorrenza…Wind e TRE credo che possano diventare i primi gestori in Italia e i virtuali respirare aria nuova…..Sara` la disfatta dei ladri TIM e Vodafone..da sempre imbonatori del cosnumatore…con tariffe proibitive!!!!!!!
W AGCOM!!!W IL CONSIGLIO DI STATO!!!!!W LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI>>ADICONSUN IN TESTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Su questa stangata a TIM e VODAFONE CHE IL CONSIGLIO DI STATO, assieme ad AGCOM, le associazioni di categoria Adiconsum in Primis ha stabilito un principio…Nel giorno in cui i I gestori di Ladrifonia perderanno in piu` di 1 anno circa il 30 per cento di clienti…E questa e` la vera vittoria…D`ora in poi Tim e Vodafone per tenersi i clienti dovranno effettivamente fare delle offerte decenti..mirate…senza promo fasulle!!!!>>Auspico che WIND, H3G, Poste, Erg, Noverca, etc… nei prossimi anni diventeranno i primi gestori…W l`illegalita` della RETENTION…..UN CLIENTE CHE CHIEDE IL PASSAGGIO AD ALTRO OPERATORE DEVE PASSARE E BASTA!!!!! COME DA DELIBERA AGCOM DI GIUGNO..OSTEGGIATA DA TIM E VODAFONE PERCHE` CON LA RETENTION POTEVANO IMBONARE PIU` VOLTE IL CLIENTE!!!!!!!
AGCOM ASSIEME AD ADICONSUM DOPO AVER CANCELLATO LA QUESTIONE ANNOSA DELLA PORTABILITA` AFFERMANDOLA IN 3 GG…LEGGO DA QUESTO FORUM..PSEUDO ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI CHE AVALLANO (CON VERGOGNA!!!!!!) LA PRATICA DI RETENTION………….ORA MI CHIEDO…MA E` MAI POSSIBILE CHE UN`ASSOCIAZIONE DEI CONSUMATORI POSSA APPOGGIARE SIMILI CRIMINI PER IL CONSUMATORE????
E` MAI POSSIBILE CHE LE PROMOZIONI DEBBANO FIOCCARE SOLO QUANDO UN POVERO POLLO SPENNATO (IL CLIENTE)…..DECIDE DI CAMBIARE OPERATORE????
E` MAI POSSiBILE che una PSEUDO-ASSOCIAZIONE dei CONSUMATORI DIVENTI GARANTE DI POTERI DI CHI LUCRA……..E DEL MERCATO MONOPOLIZZATO E NON LIBERO???
L`UNICA ASSOCIAZIONE VISTA AL TAVOLO DEL CONSIGLIO DI STATO ASSIEME AD AGCOM, CHE MI RISULTI E` ADICONSUM..
MICHELE BELCUORE (IN PARLIAMONE SCRIVE)
http://belcuor.myblog.it/archive/2009/09/09/llc-u-passo-avanti.html#comments
TLC
PortabilitÃ
Adiconsum: bene la decisione dell’Agcom di impugnare al Consiglio di Stato la sentenza del TAR, che ha allungato la portabilità dei numeri mobili fino a 30 giorni contro i 3 chiesti dai consumatori
Un atto dovuto – Così ha commentato Paolo Landi, Segretario Generale Adiconsum, all’annuncio della decisione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di impugnare la Sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso dei gestori avverso la delibera dell’Autorità stessa che accogliendo la proposta delle associazioni consumatori aveva stabilito un tempo pari a 3 giorni per la portabilità da un gestore telefonico all’altro.
La difesa della delibera Agcom 78/08 è fondamentale perché i consumatori abbiano una portabilità del proprio numero mobile rapida e senza pratiche dubbie come avviene in tutti i Paesi europei.
Le ultime sanzioni comminate dall’Antitrust alle aziende di TLC che impedivano il passaggio di operatore, rafforzano la necessità , sempre richiesta da Adiconsum, di avere regole che garantiscano la libera scelta del consumatore e la corretta concorrenza.
Adiconsum auspica che il Consiglio di Stato ripristini la decisione 78/08 nella sua integrità e che finalmente il mercato della telefonia mobile, ormai maturo, lasci libero il consumatore di scegliere, facilmente, l’azienda da utilizzare per la qualità del servizio offerto e per , senza dover ricorrere a regole che limitano i comportamenti dei cittadini e senza privilegi per le aziende maggiori.
Adiconsum rimane favorevole al lancio di offerte sempre più convenienti da parte dei vari gestori, ma svincolate dalla portabilità del numero mobile.