Addio DVB-H?

Almeno in Svizzera. Non so quanti, più o meno distrattamente, abbiano letto il fatto che Swisscom abbia deciso di sospendere le offerte DVB-H.

La Svizzera non è l’Italia, mi si obietterà. Vero, ma penso che il problema non sia molto dissimile. Le motivazioni date dal primo gestore elvetico (primo di gran lunga, tra l’altro…) sono formalmente ineccepibili:  “Con la mancanza di terminali compatibili con DVB-H attualmente non vi è la base – scrive il gestore – per intraprendere la via del successo in questo ambito.”

Alcuni amici ipotizzano che la TV sul cellulare non sia del tutto morta, probabilmente – complice l’aumento della velocità dati commerciale – andrà tutto esclusivamente via streaming. Come del resto la stessa H3G – antesignana della TV Mobile italiana – sta da tempo facendo. E proprio su questo parte la riflessione.

Anche in Italia i TVfonini sono pochi (e spesso non propriamente adorati dai clienti finali), cosa si farà di questa tecnologia si chiedono in molti.  Da tempo i dati di ascolto delle trasmissioni DVB-H sono sembrati tutt’altro che forieri di grandi successi, il DVB-H in Italia resisterà ancora  a lungo o alla fine avrà “vinto” Wind che ha ignorato a pié pari questa tecnologia?

2 risposte a “Addio DVB-H?”

  1. La sparo: lo switch-off della tv analogica aiuterà il DVB-H a crescere in quei posti dove si guardavano le TV con l’antennina (es. posti di lavoro). Infatti la ricezione DVB-H è di gran lunga migliore (dove c’è, ovvio) rispetto a quella DTT.

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