La TV mobile di 3 fa gola

Ieri l’autorevole Milano Finanza ha tracciato una fine plausibile e realistica delle frequenze DVB-H di H3G. Ossia verso Mediaset.

Niente di nuovo, al di là di qualche “abbaglio” giornalistico (ogni riferimento a un recente pezzo sulla TV mobile di un  noto gruppo editoriale è puramente voluto 😉 ), la strada delle dismissione delle frequenze digitali di La3 è ben chiara. Lo disse, nella mia intervista per Mondo3, anche lo stesso Novari che fu assai chiaro: “L’idea è di “virare” tutto il mondo TV verso modalità diverse di trasmissione: quando la rete DVB-H sarà “scarica” la potremo dedicare ad altre tecnologie, come ad esempio il DTT“.

E chi c’è ad oggi sul mercato del digitale terrestre? Leggi tutto “La TV mobile di 3 fa gola”

DVB-H, il primo funerale (by Tim)

Swisscom ha già chiuso, H3G è prossima a farlo e Tim… lo sta facendo.

Parlo della chiusura dei servizi televisivi in DVB-H. Una lunga agonia nata negli anni scorsi e che probabilmente Vincenzo Novari aveva sintetizzato al meglio nell’intervista rilasciata a Mondo3: “Abbiamo provato a costruire dei prodotti a prezzo contenuto, ma ci è mancata la dimensione di scala europea. Abbiamo avuto un buon successo sul DVB-H con più di 800 mila clienti, ma gli altri non ci hanno seguito. Dunque la produzione di terminali, per abbassare il prezzo degli stessi e con la diffusione di schermi con dimensione più ampia, non si è potuta attuare”.

Il 1° gennaio 2011 i clienti Tim con telefonino DVB-H (quanti sono poi?) non avranno più la TV in mobilità. Leggi tutto “DVB-H, il primo funerale (by Tim)”

Picconate al DVB-H

Non fossero bastati gli “avvertimenti” dei mesi scorsi ecco una nuova prospetto per il futuro (che non c’era?) del DVB-H:

“[…] Intanto si fa sempre più vicina l’ipotesi di dare alla tv anche uno dei multiplex che era stato riservato al Dvb-h, sistema necessario per vedere la tv sul cellulare. Come riporta oggi MF operatori, governo e istitutioni riuniti ieri a un tavolo tecnico nella sede di Agcom si sarebbero detti d’accordo nel percorrere questa soluzione in risposta al problema della scarsità di frequenze nel Nord Italia, Lombardia in testa. Secondo MF la frenata sul Dvbh non dovrebbe comunque impattare sulla possibilità, “cara a Telecom Italia e voluta dalla Ue”, di destinare lo stesso in un primo momento alcune frequenze ai telefonini […].” Leggi tutto “Picconate al DVB-H”

Contrordine! Il DVB-H non è morto, ma…

Nei giorni scorsi qualcuno (giustamente) mi ha rinfacciato che la nuova offerta free in DVB-H di H3G è la risposta a chi pensava, come il sottoscritto, che la tecnologia fosse morta.

Magari non è morta, di certo non ci sono nuovi terminali su cui stanno investendo i produttori (e questo incide molto almeno nella decisione di Swisscom)… altrettanto certamente non vedremo i Mondiali di Calcio in DVB-H. Leggi tutto “Contrordine! Il DVB-H non è morto, ma…”

Addio DVB-H?

Almeno in Svizzera. Non so quanti, più o meno distrattamente, abbiano letto il fatto che Swisscom abbia deciso di sospendere le offerte DVB-H.

La Svizzera non è l’Italia, mi si obietterà. Vero, ma penso che il problema non sia molto dissimile. Le motivazioni date dal primo gestore elvetico (primo di gran lunga, tra l’altro…) sono formalmente ineccepibili:  “Con la mancanza di terminali compatibili con DVB-H attualmente non vi è la base – scrive il gestore – per intraprendere la via del successo in questo ambito.”

Alcuni amici ipotizzano che la TV sul cellulare non sia del tutto morta, probabilmente – complice l’aumento della velocità dati commerciale – andrà tutto esclusivamente via streaming. Come del resto la stessa H3G – antesignana della TV Mobile italiana – sta da tempo facendo. E proprio su questo parte la riflessione.

Anche in Italia i TVfonini sono pochi (e spesso non propriamente adorati dai clienti finali), cosa si farà di questa tecnologia si chiedono in molti.  Da tempo i dati di ascolto delle trasmissioni DVB-H sono sembrati tutt’altro che forieri di grandi successi, il DVB-H in Italia resisterà ancora  a lungo o alla fine avrà “vinto” Wind che ha ignorato a pié pari questa tecnologia?