Wind va in Canada… e in Italia regala sogni estivi

In Italia arrivano 800 milioni di euro per l’innovazione. Parola di Sawiris, il sempre più istrionico “padre padrone” di Wind. Complice un’intervista al “Tempo” (Wind 800 milioni per innovare | Il Tempo) si scoprono alcune carte del futuro di Orascom – che aprirà anche in Canada – e nello specifico anche del gestore italiano.

Quali? In pratica niente. Niente di nuovo, parole su parole da verificare con i fatti. Infatti nella dichiarazione si mischiano frequenze che non sono tali (i 7.2 Mbps NON sono una frequenza!!! NdA) per promettere cose impossibili (“Investiremo molto nell’Hsdpa ed, entro fine anno, avremo la copertura a frequenza di 7.2 Mbps in tutta Italia“). Magari gli 800 milioni saranno veri, ma Sawiris sa che la rete3G della sua creatura si limita ai capoluoghi di provincia e poco più? Il gap con gli altri tre è immenso, da qui a fine anno coprire “tutta l’Italia” sa tanto di boutade… e a Wind le boutade non servono affatto.

Uno Mobile, che batosta!

Arriva la prima multa dell’Antitrust per un gestore virtuale. E che multa!

Il Provvedimento risale al 15 Maggio scorso, ma appare solo ora nel nuovo bollettino consultabile sul sito dell’AGCM.

La sanzione di ben 150 mila euro, poi ridotti a 100 mila euro in quanto sono state “considerate le condizioni economiche dell’operatore pubblicitario, e in particolare che dall’esame dell’ultimo bilancio approvato risultano perdite“, riguarda il comportamento posto in essere dal gestore nella diffusione di una comunicazione commerciale, riportata sul retro di uno scontrino di acquisto, relativa alla “Promozione scontrino Dicembre 2007”.

Scontrino ingannevole, multa sicura. Se questo diventa il motto delle nostre Autorità potremo iniziare a respirare… intanto, arrivederci alla prossima sanzione.

L’Unione Europea, l’Ag.Com. e i “suoi interessi”

Viviane Reding contro l’AG.COM..

Parole dure, durissime da parte del Commissario Europeo contro la nostra Authority che già da mesi soffre di molti attacchi. Molti indiretti – vedasi l’Antitrust che ormai decide nel merito al suo posto – e tanti anche politicamente ben indirizzati come questo.

Sono molto delusa per l’approccio mantenuto finora dall’Autorità di regolazione italiana AGCOM sulle tariffe di terminazione. L’AGCOM presiedeva lo European Regulators Group (l’organo che raggruppa le 27 Autorità nazionali di regolazione nel settore delle telecomunicazioni) durante il 2007 ed era quindi bene informata di che cosa la Commissione intendesse fare. Ora stanno tentando di giocare d’anticipo mettendo in campo una riduzione meno ambiziosa rispetto alle indicazioni della Commissione, per proteggere gli interessi dei loro operatori mobili. Questo a detrimento della concorrenza in Europa, ma in primo luogo contro gli interessi dei consumatori italiani.”

Per non sapere leggere e scrivere noto che dall’Europa viene un’accusa di parzialità dell’AG.COM. a favore dei poteri dominanti non di poco conto. Dato che l’idea del “complotto internazionale” contro il nostro paese pare assai improbabile non è che sarebbe il caso di vigilare su un’autorità che doveva essere garante di tutti e non solo di taluni?

Alla prossima puntata.

[via Mondo3 | Forum, tratto da Adiconsum]

Ciao Mobile, la sim per le vacanze in Grecia

Estate tempo di vacanze. Molti, tanti italiani se ne vanno nella bella Grecia. Una terra che personalmente adoro e che da quest’anno presenta un gestore virtuale (o quasi) che nasce proprio per intecettare il traffico telefonico dei turisti.

Ciao Mobile, infatti, nasce da una costola di Cosmote ed offre tariffe particolarmente vantaggiose ed aggressive verso l’Albania, gli Stati Uniti e la nostra Italia. Un’offerta nata quindi per particolari categorie, gli immigrati dalla vicina terra albanese e i numerosi viaggiatori provenienti dalla penisola tricolore e dagli USA.

Acquistarla è semplicissimo e soprattutto alla portata di tutti. Costa appena 5 euro, la si trova nei numerosi chioschi che affollano le strade greche e la si ricarica semplicemente acquistando le ricariche Cosmote.

I prezzi per l’Italia? 25 ct. al minuto le chiamate e 4 ct. per gli SMS. Tutti i dettagli sul sito Ciao Mobile. Una sim da non perdere!

[via PrepaidGSM | New “Ciao” prepaid for immigrants by Cosmote GR]

Rimodulazioni: la nota che Tim si è dimenticata

E’ CellularItalia a ritrovare quanto forse la stessa Tim si era dimenticata di avere in commercio. Siete stati rimodulati? Guardate la vostra data di attivazione… se la vostra sim è precedente al 2004 è probabile che per voi valga questa nota presente su tutte le schede prepagate in vendita fino al novembre 2003:

“Resta salva la facoltà per TIM di modificare la presente offerta commerciale, fermo restando il diritto del Cliente ad esaurire il credito telefonico residuo alle condizioni commerciali di offerta vigenti al momento dell’acquisto”.

Che fare in questo caso? Segnalare al gestore l’illegittimità della rimodulazione e la propria volontà di voler continuare alle condizioni in corso finchè non avrete finito il credito. Dato che al 99,99% Tim risponderà picche segnalate direttamente il tutto anche all’AG.CM. per pratica commerciale scorretta.

Domanda impertinente sulle maxibollette 3…

…è da un paio di giorni almeno che mi frulla in testa. Ma la sospensiva sulla riscossioni dei crediti di H3G è verso tutti i clienti (rif. La risposta di H3G sulle tariffazioni internet) che hanno avuto bollette pazze (3 e le bollette pazze…) o solo per alcuni?

Perchè mi chiedo questo? Perchè ho avuto alcune domande dai lettori di questo blog e dagli ascoltatori di Lady Radio che mi contattano in privato che mi fanno avere una strana sensazione. Ad esempio sul quel che sta succedendo a chi in buonafede avesse già provveduto a pagare il (salato) conto di una maxibolletta.

Qualcuno di voi ha avuto esperienze in tal senso? Se sì, che risposta ha avuto? Vediamo se riusciamo a fare ordine sulla questione… e a capire – comunicati a parte – come si sta muovendo veramente il gestore.