3 Italia ha reso noto – assieme al Gruppo 3 – i dati del bilancio 2007. Tutto bene, tutto perfetto ma nel comunicato stampa notavo una piccola precisazione sui dati dell’ARPU.
L’ARPU totale sui clienti attivi, influenzato negativamente nel primo semestre dall’applicazione del decreto Bersani, si attesta invece a 29,30 euro rispetto ai 33,99 euro del 2006
L’acronimo ARPU sta per “Average Revenue Per Unit” (ricavi medi per unità ) e viene usato generalmente tra gli operatori della telefonia per indicare i ricavi medi ottenuti mensilmente per ciascun utente. L’ARPU è ritenuto un valore molto importante, in particolare, nel campo della telefonia mobile. Tanto importante quanto delicato. Eppure 3 Italia (come altri, nda) fornisce questo dato solo sui “clienti attivi”, senza specificare i parametri con cui si intenda “attivo” un cliente e soprattutto il loro numero nel parco clienti totale. Paradossale, no?