Internet mobile in Spagna, l’offerta di Yoigo

ATTENZIONE: IL POST SEGUENTE E’ STATO PUBBLICATO NEL 2010. PER LE ULTIME OFFERTE YOIGO GUARDATE IL SITO AL LINK YOIGO.COM

In questo periodo in cui sono meno presente cerco di farmi perdonare con resoconti (spero utili) dall’estero.

Complice il MWC 2010 torno a parlare di internet mobile, stavolta in Spagna. Non è la prima volta che uso Yoigo, l’ho già fatto varie volte negli anni scorsi. Lo scorso anno, ad esempio, rimasi francamente deluso. Connessione lenta e spesso inutilizzabile.

Quest’anno ho deciso però di dare una seconda possibilità  a Yoigo. Perché? Non per masochismo, ma perchè speravo che la nuova sim dati che offre a 3 euro al giorno una flat “illimitata” su apn internet potesse avere prestazioni migliori.

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I punti a favore del network cap

Partiamo dalle premesse. Non le adoro, ma talvolta sono necessarie. Questo NON è l’elogio di una pratica, è UN‘idea a un problema concreto.

Ovvero ai limiti della banda internet in mobilità. Infatti, sono d’accordo su alcuni limiti che i gestori possono/potrebbero introdurre sulle velocità di navigazione dei propri clienti. Mi riferisco al network cap. Cosa è? E’ un limite – talvolta non dichiarato nel contratto, come sottolineato alcuni clienti … -  che riguarda il volume di traffico maturato (per intendersi i Gb scaricati) che quando viene sorpassato fa sì chela banda venga “tagliata” in modo da mettere a disposizione una % minore.  Quindi può essere anche un taglio enorme come quello che Wind ha ufficializzato dopo il 1° Giga della propria offerta Internet No Stop.

Partendo da qui voglio partire con un dibattito, spero costruttivo. Wind blocca dopo il 1° giga de facto: troppo lento, lamentano in molti, navigare a 32 Kbps. Vero, verissomo. Certo, per onestà nel confronto, dovremmo dire che 9 euro è un prezzo troppo basso per una flat senza limiti. A proposito di “senza limiti” sto leggendo le esperienze di alcuni clienti H3G con i loro piani ad ore.

Ufficialmente non esiste alcun limite sul traffico sviluppato, è vero. Leggo che molti di coloro che hanno problemi sfruttano la connessione tariffata a tempo (300 ore vengono vendute a 19 euro al mese, ad esempio) per scaricare grandi quantità di dati. E hanno problemi tanto che molti ipotizzano un network cap. Ossia una banda che, dopo un tot di dati, inizia a deteriorarsi nelle prestazioni nonostante la presenza di servizi HSPA. 3 Italia risponde che sono problemi di linea. Non ho motivo di credere che non sia così. Leggi tutto “I punti a favore del network cap”

C’è crisi

C’è crisi, c’è grossa crisi.

Molti di voi avranno una carta di credito, probabilmente una CartaSì.


Uno dei vantaggi delle carte emesse da CartaSì è quella dell’assistenza gratuita: “Chiamando il Numero Verde del Servizio Clienti (800-15.16.16) puoi usufruire gratuitamente di una vasta gamma di servizi“, recita il sito ufficiale.
Beh, ancora per poco Leggi tutto “C’è crisi”

Arriva il Voip su 3G, ma i gestori lo chiudono

Il titolo riassume tutto.

E’ da settimane che si parla (molto) dell’apertura di Apple all’uso della rete UMTS per fare chiamate VOIP che i gestori sembrano ripensarci.

Insomma quel che apre un produttore, viene chiuso dagli operatori. Dei limiti imposti per l’uso internet mobile da Vodafone ne abbiamo parlato più volte. Sabato ho letto con piacere delle novità Wind, specie dell’opzione “Internet No Stop”. Un prezzo accessibile per 1 GB a banda piena (il superamento di quella soglia rallenta la velocità , nda), peccato per una clausola che altri amici hanno già  evidenziato: “Sono incluse nell’offerta tutte le connessioni sviluppate in Italia mediante punto di accesso internet.wind con esclusione del traffico VoIP e delle connessioni GSM e WAP.”

Quindi la grande paura è il VOIP, niente più P2P o altre connessioni mangiabanda.  Il nemico ora è diventato la telefonia via internet che salta a piè pari i gestori mobili.

E’ talmente palese che sembra quasi inevitabile un altro trend di variazioni contrattuali… con buona pace della net neutrality.

La cortesia a pagamento

Rientro in Italia e leggo i miei soliti giornali online.

Spesso dall’iPhone. L’informazione costa, il fatto che i giornali diventeranno sempre più a pagamento mi pare con le dovute precauzioni un passaggio a mediotermine. Avevo intuito da tempo, soprattutto con la lettura attenta di alcuni articoli di importanti blogger, che si sarebbe arrivati a pagarla anche online.

Beh, se le richieste degli editori hanno un senso si vedrà da cosa dirà il mercato. Ma intanto vorrei dire una cosa: è possibile pagare la versione mobile di Corriere.it come succede da connessioni H3G? Direi di sì. Ci sono molti interrogativi da sciogliere, ma non spetta a me stabilire cosa e come si paga. Posso intanto sottolineare, come hanno fatto in molti, altri che pagare ANCHE il messaggio di cortesia sulla tariffazione è troppo?

Non sono stato il solo, infatti, ad aver sborsato 9 centesimi per leggere che avrei pagato 9 centesimi dalla pagina successiva… sarà l’ennesimo disservizio, ok, non lo nego: a questo punto aspetto a gloria quello a favore del mio conto telefonico 😉

Mobile Vikings, il gestore virtuale per usare internet in Belgio

Sono in Belgio, un piccolo consiglio per chi – come il sottoscritto – può avere bisogno di una connessione dati sul proprio cellulare a costi accettabili.

Segnalo la cosa per due motivi: chi bazzica Bruxelles, Anversa, Liegi, Bruges e qualsiasi altra città belga non sono pochi. Specie tra i nostri connazionali che, per i motivi più disparati, viaggiano per lavoro o per trovare i parenti nella vasta comunità italiana di queste parti. Secondo perché il gestore che consiglio, seppur un piccolo MVNO, mi ha fatto un’ottima impressione a livello di assistenza:  Mobile Vikings è presente sui canali social 2.0 (Twitter, Facebook) e risponde prontamente all’email. Un piccolo paradiso, insomma.

Ben imbeccato dall’amico Marco (che in Belgio ci vive), l’offerta è semplice. Per chi fa MNP sim gratis, altrimenti costa 15 euro. A questo punto siamo a credito 0 con una sim che scade dopo 1 anno: beh, basta ricaricarla di 15 euro e i clienti Mobile Vikings hanno in cambio:

1 2 GB di dati su APN Web (per ora solo GPRS su rete BASE, in futuro si prevede anche 3G);
1000 SMS verso tutti i gestori belgi;
– 15 euro di credito per le chiamate (le nazionali sono fatturate a 0,24 € al minuto al minuto)

Unico limite il dover fare un bonifico (niente carta di credito) per comprarla. Ed attenderla a casa: eh sì, la spediscono. Ah, il sito dove comprarla: http://www.mobilevikings.com/. Basta cliccare qua sotto 😉

Articolo aggiornato a settembre 2010