Tele2, niente è gratis

Mi arriva una bella chicca presa dall’ultimo bollettino dell’Antitrust (pag. 140-151). L’ennesima multa viene fuori da una segnalazione di Tiscali che fa notare che la gratuità per le chiamate verso le numerazioni fisse per 4 mesi (ed entro il 25/12/2008) promessa a chi si fosse abbonato a Tele2 non era tale in quanto ometteva il balzello dello scatto alla risposta di 15 centesimi di €.

Sia l’Agcm che l’Agcom in maniera concorde hanno appurato l’ingannevolezza del messaggio pubblicitario ma la sola Antitrust ha erogato la sanzione di  180 mila €.

1,2 milioni di volte il valore dello scatto alla risposta, pochi euro rispetto al bilancio. Meglio di niente…

Eutelia, la rettifica che conferma

Leggo sulla “Nazione” di Arezzo odierna quanto segue:

ASSUMONO un’importanza decisiva la rettifica inviata da Samuele Landi al sito ArezzoNotizie, in cui il rappresentante di Eutelia afferma che «Il settore It sta effettivamente trainando la società al baratro e se non viene dismesso immediatamente vanno a casa pure tutti i dipendenti di Arezzo che allo stato attuale non sarebbero interessati a riduzioni, anzi in caso di positiva soluzione, si troverebbero fuori dal contratto di solidarietà. I dati pubblici della prima trimestrale 2009 di Eutelia ne danno un’evidente conferma».

Merita attenzione la precisazione di Samuele Landi secondo cui i dipendenti aretini non sarebbero investisti, se le cose andranno nel senso auspicato dall’azienda, da rischi per l’occupazione e, addirittura, potrebbero ritornare immediatamente al lavoro. Naturalmente a pieno ritmo.

E’ una rettifica o la conferma di qualche interrogativo dei mesi scorsi?

I numeri (reali) dei gestori virtuali

Pochi giorni or sono si parlava dei clienti dei gestori virtuali.

Dall’inserto Nova del Sole 24 Ore dello scorso 7 maggio trovo questi dati sugli “utenti reali” (la definizione è del quotidiano, nda):

Resta da capire se gli altri MVNO sono esclusi per numeri ancora più bassi e/o altri motivi, perché di datto ad oggi ne esistono solo due. Tutto il resto deve ancora crescere.

133 gratuito, che storia lunga…

Su Mondo3 abbiamo pubblicato (sì, uso il plurale maiestatis visto che – ridendo e scherzando – siamo quasi una vera redazione 😉 ) nei giorni scorsi un articolo sulla gratuità del servizio assistenza di 3 Italia (il 133) come indicato dall’Agcom. Al di là della  mia personale perplessità, volevo esplicarla in poche righe.

Basta una veloce ricerca su Google, infatti, per vedere che il tutto ormai ha basi ben radicate indietro nel tempo: se ne discute da molti mesi/anni, addirittura se ne parlò nella famosa convention 3 dello scorso giugno che seguimmo in diretta. Cosa succederà? Beh, se l’Agcom abbandona il terreno dei “consigli” ed inizia a deliberare forse in tempi brevi si potrà chiamare l’assistenza di H3G (e quella di Tele2, etc. etc) in maniera veramente gratuita. Altrimenti sono i soliti discorsi… chiudo intanto con un filmato vintage, il primo videomessaggio da rete 3 Italia. Anche questa è storia: recente, ma antica. Il tempo scorre più veloce dei fatti nella telefonia…

Corecom: conciliazione online, una bella novità

Ho da tempo un problema fastidioso con Wind: dopo una lunga ed inutile trafile con il callcenter oggi ho deciso di tentare la via della conciliazione online offerta dal Corecom Toscana. Nella sezione, segnalata in via sperimentale, si può presentare on line l’istanza UG (e/o UG5) e la documentazione allegata ed inviare la documentazione aggiuntiva anche nelle fasi successive
Per fruire dei servizi è necessario essere registrati ed entrare con la propria username e password. Per chi non fosse registrato è possibile registrarsi adesso qui a lato inserendo i propri dati e scegliendo username e password.
Per presentare on line le istanze è sufficiente quindi avere a disposizione sul proprio PC:

Questa qua sotto è la pagina dei dettagli utenti con le varie possibilità in essere:

corecomtoscana

Beh, niente da dire: un servizio molto comodo e un’opportunità interessante. Soprattutto un’opportunità coerente con il tipo di problemi da risolvere, la burocrazia e il tempo dei fax lentamente punta al futuro anche in Italia.

Più virtuali di così si muore

Tra i vari dati dell’indagine congiunta (?) Antitrust-Agcom ne emerge uno sui gestori virtuali:

Il mercato, comunque, non aiuta. E Agcom ed Antitrust sottolineano “effettive difficoltà nella competizione”. Diffondendo dati eloquenti: il 99% dei ricavi di telefonia mobile è spartito tra i grandi “4”. Tutto lascia credere che si tratti di Vodafone, Telecom, H3G, Wind, dotati di reti e risorse frequenziali; mentre il restante 1% è riconducibile agli operatori virtuali (senza rete, come Poste Mobile, Fastweb Mobile o Coop Voce), i quali hanno giocato –almeno finora – un ruolo marginale.

Più virtuali di così si muore.