…chissà se saremmo mai arrivati a questa decisione. Quale? Questa: 3 Italia fermata dall’Antitrust: stop alla riscossione delle bollette pazze
La news corre per il web in questo sonnecchioso sabato di luglio, ma è di quelle importanti. Da’ soddisfazione anche notare come la posizione che già avevo preso nei mesi scorsi (link: 3 e le bollette pazze… ) e seguita poi dalle numerose segnalazioni dei clienti abbia portanto intanto alla (giusta) sospensione delle bollette provenienti dalle pazze tariffazioni extrasoglia. Anche perchè a pagina 8 dello stesso provvedimento si parla della “[…] scarsa affidabilità del sistema di rilevazione dei consumi, riconosciuta dalla stessa H3G. […]“
Un passo positivo che segue quello già fatto da 3 Italia sulla tariffazione extrasoglia. Ora non resta che lo storno delle folli cifre. Se non ci fosse l’Antitrust… A.A.A. CERCASI AGCOM.
Per fortuna davvero che esiste l’Antitrust nonostante questa sia piena competenza dell’Autorità per le comunicazioni che colpevolmente latita quando deve agire!
Applausi per l’Antitrust e per chi opera al suo interno per la completa ed immediata tutela dei consumatori, sia che essi siano clienti di gestori telefonici piuttosto che di banche!
Stiamo pur sempre parlando di un gestore che, per evitare alcuni errori di tariffazione, invece che sistemare le cose s’è inventato di non tariffare i primi kb trasmessi per capire come tariffare i successivi …
(chi si ricorda delle connessioni al portale tariffate come connessioni internet?)
Vorrei segnalare comunque che l’AGCOM, anche se molto in ritardo e forse “quando i buoi sono già scappati”, sta tentando di regolamentare il mondo delle numerazioni a sovrapprezzo, spesso responsabili delle bollette pazze di cui parlate. L’ha fatto con un paio di Delibere: una appena entrata in vigore e l’altra in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Io ne parlo qui:
http://antoninimangia.tumblr.com/post/42932844/sintesi-dei-contenuti-della-delibera-agcom-n-26-08-cir
e qui:
http://antoninimangia.tumblr.com/post/42482901/agcom-comunica-agli-utenti-gli-effetti-che-dall1-ottobre
In sostanza di tratta di discplinare l’utilizzo delle numerazioni a sovrapprezzo da parte di fornitori di servizi: da una parte imponendo il blocco automatico delle utenze verso quelle numerazioni e dall’altra imponendo prezzi applicabili alle chiamate e soglie di prezzo massimo. Inoltre impone ai fornitori di servizi di sottoscrivere un codice di autoregolamentazione. Meglio tardi che mai…
Apprezzabile lo sforzo dell’Agcom nel salvaguardare i propri clienti dagli 899 et similia (strano che tanti 892 come quelli delle Ferrovie dello stato e Pagine gialle o numeri a 5 cifre che cominciano per 4 non siano stati anch’essi inibiti) ma l’Agcom non interviene nonostante le tante segnalazioni fatte con Moduli D o GU14… evidentemente non hanno la capacità di farlo nonostante il personale non sia affatto esiguo e, tra l’altro, ben pagato dallo Stato italiano cioè noi cittadini.
Non agire è parimenti grave come chi commette l’illecito nei confronti dei consumatori. Se un’Autorità Garante per le COMUNICAZIONI deve essere anticipata dall’Autorità che si occupa della concorrenza e del mercato, come in questo caso, qualcosa non va e ciò è MOLTO GRAVE!!!
Sono d’accordo con te: purtroppo in moti casi l’AGCOM anzichè prevenire e regolamentare un settore si trova a rincorrere le storture del mercato e affannosamente cerca di porvi rimedio, spesso in ritardo