Bollette pazze, arriva lo stop anche per Tim

Dopo il caso delle bollette pazze H3G ora l’Antitrust ferma anche TIM. Con provvedimento n.19026 pubblicato oggi e deliberato il 23 ottobre scorso, l’ AGCM da deciso che Telecom Italia S.p.A. :

1) sospenda in via cautelativa ogni attività diretta al recupero coattivo presso gli utenti delle somme relative al traffico dati effettuato oltre la soglia di 500 MB/mese a seguito di sottoscrizione delle offerte in abbonamento “Maxxi Alice Facile” e “Tutto Relax Internet”, al traffico dati effettuato oltre la soglia di 1 GB/mese, a seguito di sottoscrizione dell’offerta in abbonamento “Alice Mobile Data Kit Compreso” e per l’offerta in abbonamento “Maxxi Alice 100” al traffico dati tariffato a consumo quando l’offerta non è rinnovata, nei casi in cui, per consumi fatturati a partire dal 21 settembre 2007, il cliente, alla data di adozione del presente provvedimento, abbia lamentato per iscritto al professionista o a pubbliche autorità, l’aggravio economico inaspettato,per non aver ricevuto specifici avvertimenti circa il superamento delle suddette soglie e circa i conseguenti rilevanti oneri economici posti a suo carico, nonché per non aver avuto la possibilità di verificare il consumo effettivamente realizzato;

2) comunichi all’Autorità l’avvenuta esecuzione del presente provvedimento di sospensione e le relative modalità entro dieci giorni dal ricevimento del presente provvedimento, inviando una relazione dettagliata nella quale vengano illustrate le misure adottate a tutela degli utenti. Leggi tutto “Bollette pazze, arriva lo stop anche per Tim”

Bollette pazze, la linea guida dell’Autorità

Complice la decisione dell’Antitrust nei confronti di 3 e le cosiddette “bollette pazze(vedasi 3 Italia fermata dall’Antitrust: stop alla riscossione delle bollette pazze) si è parlato molto nelle ultime settimane di come fare ad evitare questi salassi. Ho ricevuto personalmente molte richieste da parte di lettori del blog su come comportarsi in questi casi visto che – ultime decisioni a parte (vedasi 3 ufficializza le proprie offerte dati: arriva l’SMS di notifica per l’extrasoglia) – in linea di massima i gestori non avvertono tempestivamente delle maxi fatturazioni in corso.

In tal senso è utilissimo dare un’occhiata a una delibera recente dell’Ag.Com. che dovrebbe fare scuola per tutti i gestori nei loro rapporti con i clienti abbonati.

La Delibera n. 381/08/CONS sulle “Modalità di attuazione delle prestazioni finalizzate a garantire la trasparenza nella bolletta telefonica degli importi addebitati per servizi a sovrapprezzo e ad avvisare l’abbonato della rilevazione di traffico anomalo” – apparsa sul sito agcom.it in data 30/07/08 e in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – dice esplicitamente che:

[…] gli operatori della telefonia forniscono agli abbonati, a richiesta e gratuitamente, tramite operatore, via sms o messaggio vocale registrato, un servizio di avviso telefonico per presumibile traffico anomalo che deve attivarsi al superamento congiunto di entrambe le seguenti soglie di spesa:

a) una soglia variabile pari al triplo dell’importo della media dei consumi degli ultimi tre bimestri;

b) una soglia stabilita dall’operatore entro l’importo massimo di 300 euro, IVA inclusa, per l’utenza residenziale e 500 euro, IVA inclusa, per l’utenza affari; il valore corrente di tale soglia dovrà essere indicato nella documentazione di fatturazione.

3. L’operatore può stabilire la soglia di cui al comma 2, lettera b), nel rispetto del limite massimo ivi indicato, in base alla fascia di consumo dell’abbonato e modificarla, ove opportuno, in particolare a fronte di reclami per disconoscimento di addebiti anche se di importo inferiore al predetto limite.

4. Al verificarsi del superamento congiunto delle soglie indicate al comma 2 l’avviso all’abbonato dovrà essere inviato al più presto e comunque entro 48 ore. La valorizzazione dei consumi correnti ai fini della verifica del raggiungimento delle soglie di cui al comma 2 può essere effettuata anche in base ai prezzi standard applicati dall’operatore.

5. Gli operatori della telefonia adeguano le proprie procedure ed approntano gli strumenti necessari per l’attuazione delle disposizioni del presente articolo che deve avvenire entro il 30 settembre 2008.

Il primo ottobre tutti a controllare.

Se non ci fosse l’Antitrust…

…chissà se saremmo mai arrivati a questa decisione. Quale? Questa: 3 Italia fermata dall’Antitrust: stop alla riscossione delle bollette pazze

Mondo3 su Google News
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La news corre per il web in questo sonnecchioso sabato di luglio, ma è di quelle importanti. Da’ soddisfazione anche notare come la posizione che già avevo preso nei mesi scorsi (link: 3 e le bollette pazze… ) e seguita poi dalle numerose segnalazioni dei clienti abbia portanto intanto alla (giusta) sospensione delle bollette provenienti dalle pazze tariffazioni extrasoglia. Anche perchè a pagina 8 dello stesso provvedimento si parla della “[…] scarsa affidabilità del sistema di rilevazione dei consumi, riconosciuta dalla stessa H3G. […]

Un passo positivo che segue quello già fatto da 3 Italia sulla tariffazione extrasoglia. Ora non resta che lo storno delle folli cifre. Se non ci fosse l’Antitrust… A.A.A. CERCASI AGCOM.

3 e le bollette pazze…

Mi Manda Raitre venerdì sera ha parlato di 3 Italia e delle bollette “pazze”. Bollette a tre zeri, cifre che sfioravano quasi i 10.000 euro. Cosa è successo? Che alcuni tra i clienti che hanno stipulato contratti dati (ossia quelli che servono a navigare su internet con un plafond di X dati a disposizione) hanno ricevuto bollette elevatissime con importi che possono raggiungere anche il reddito di un anno di lavoro. Come? Questo è un bel mistero; probabilmente molti hanno superato le soglie del proprio piano mentre per altri si ha il legittimo sospetto che abbiamo subito un problema di fatturazione rispetto a quanto pensavano di aver maturato a livello soglie.

Ho usato il verbo pensare. Perchè? Perchè le offerte dati 3 hanno il pregio di essere corredate da un software che informa dei dati scambiati e del dettaglio online su tre.it per essere informati sulle proprie soglie. Tutto bello e tutto lodevole. Peccato che però alcuni dei clienti con bollette ‘milionarie’ non riescono ad avere il dettaglio chiamate delle proprie connessioni scatenando un contenzione che in diretta TV è stato poco edificante. Ma al di là dei giudizi sulla questione mi interessa assai più lanciare un problema generale. Leggi tutto “3 e le bollette pazze…”