
Il comunicato stampa dell’
AgCom che ieri annunciava un nuovo piano di numerazione con il blocco preventivo dei servizi verso i numeri con sovrapprezzo (899, 144, 166) parla anche di un’altra
interessante novità . La
totale gratuità dei
customer care, il
133 di
3 Italia ha i giorni contati?
Tra le ulteriori novità introdotte dal Piano, si segnala infine l’aggiornamento delle norme sulla numerazione per i servizi mobili, che consentiranno migliori condizioni competitive per gli operatori virtuali, il recepimento delle norme europee sui servizi armonizzati a valenza sociale (numerazioni 116XXX) e la completa gratuità dei servizi di “customer care†offerti dagli operatori di telecomunicazioni.
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Vedrete che la 3 troverà il modo di sorvolare anche questa volta su un qualcosa che deve essere sacrosanto: Servizio clienti gratuito. Se la gente ha bisogno di avere assistenza per problemi il più delle volte creati dal gestore, è un abuso pretendere pure un pagamento. Alle mail ed ai fax non sempre si ha risposta quindi è importante che sia data voce al consumatore in modo gratuito.
Vale per 3 ma anche per Tele2, Banco di Sicilia, Sky, ecc…
Il comunicato stampa dell’Aduc sugli 199 è molto interessante infatti… tra l’altro occhio alla numerazione 892 che è rimasta aperta!!!
in realtà 3italia offre già un servizio di “customer care” gratuito.. solo che non è un servizio vocale diretto ma funziona via mail (accessibile anche dall’area gratuita di 3) con una garanzia minima di risposta (entro 2 giorni)..
poi per i problemi comuni si sono inventati “lesaitutte” con risposta abbastanza affidabile e pressocchè immediata..
Nonostante le critiche a questa scelta, sinceramente, non credo che aboliranno i costi del 133..
ciao fremyd, beh quella via è nota… ma il fatto che si sia voluto rimarcare la cosa con il termine di ‘completa gratuità ì fa sì pensare che si cerca di evitare anche il caso della chiamata con l’operatore. O almeno questo è l’augurio, perchè è paradossale che per disservizi della controparte io la debba pure pagare per farmeli risolvere. Sempre che non si pensi che uno chiami un callcenter telefonico per chiedere il tempo a Milano 😛
certamente le speranze dei consumatori sono sempre quelle di avere servizi gratuiti (giustamente).
A mio parere, pero’, a meno di una imposizione, difficilmente 3italia modificherà il 133 (che comporterebbe un netto cambio di rotta, con ovvio abbandono da parte dei clienti dei servizi attuali (mail e lesaitutte) e costringerebbe ad un aumento dei call-center (quindi maggiori costi..)
Sono d’accordo con te che sua sponte 3 farà mai niente in tal senso… se Ag.Com. invece all’improvviso provasse a pensare dalla parte del cliente ed a imporre la gratuità cambierebbero le cose. Peccato che questa sia l’unica speranza 🙁