Rischio una deriva nei titoli, ma spesso non posso che cercare di sorridere a vedere alcune situazioni della telefonia italiana.
Quella che più mi fa più ‘divertire’ in queste settimane è la cosiddetta (seppur impropriamente) “triangolazione” per le portabilità nella telefonia mobile.
Cosa è? In pratica è quel processo che permette di ritornare ad essere un “nuovo cliente” per il nostro gestore attuale. Il vostro numero X123 con il gestore Z non può attivare la tariffa speciale per le MNP? La soluzione era rapida (nonché consigliata dagli stessi rivenditori di tutti i gestori): si prende il nostro numero, lo portiamo nel gestore Y e torniamo a Z con la nuova offerta che non potremmo mai avere.
Clienti furbi? Io direi soprattutto ottusità (commerciale, s’intende…) nelle offerte con tariffe (e spesso anche provvigioni per la rete vendita) dedicate solo a nuove attivazioni. Un paradosso che peraltro, in teoria, le Carte Servizi dovrebbero aver dovuto eliminare sempre che la definizione di “clienti tutti uguali” non abbia una diversa traduzione per chi si occupa dei piani tariffari..
E ora cosa succede?
Che gli stessi gestori che da sempre favoriscono questo fenomeno si sono accorti che non va più bene: obiettivo moglie ubriaca e botte piena. Esagero? Forse, ma non troppo. Si parte con la richiesta all’AgCom di un’indagine sulle sim young (ossia quelle schede appena attivate che cambiavano operatore… chissà come sarà difficile trovare le motivazioni, per chi se ne occupa sono disponibile via email eh 😛 ) per arrivare ad alcune pratiche commerciali che vengono descritte nei forum (ad esempio pare che 3 Italia freni le triangolazioni per evitare gli abusi (?!) di rivenditori e clienti). Un problema insormontabile?
Non direi, un sagace amico in pubblico avrebbe pure trovato la risposta:
“Beh allora banalmente, se volessero fare le cose SERIAMENTE, farebbero come fa per esempio Conto Arancio, riguardo le promozioni che fa a chi apre il conto per la prima volta.
Anche se chiudi il conto e poi lo riapri in futuro, fosse anche dopo 10 anni, tu non sarai mai più considerato “nuovo cliente”.Allora in quel caso io accetto che mi si dica “il tuo regalo di benvenuto l’hai già avuto, ora basta”.
Perché gli operatori telefonici non fanno lo stesso? Semplice, perché il mercato della telefonia è talmente “rapido” che, prima o poi, tutti i numeri (non “young”) fanno il giro di tutti gli operatori, così che quelli che realmente avranno diritto alla promo saranno sempre meno.
A quel punto, un cliente che non ha più diritto a promozioni da “nuovo cliente”, baserà le proprie scelte esclusivamente sulla bontà dei piani tariffari standard.
E di conseguenza, quelle che ora sono promozioni per i nuovi clienti, entreranno nel listino standard.”
E’ troppo conveniente e lineare per essere adottata, vero?
Se l’AgCom farà il suo lavoro in maniera veramente indipendente e corretta, l’unico provvedimento sensato da attuare sarebbe proprio CONTRO gli operatori stessi (in questo caso la 3), che disincentivano le triangolazioni con strategie nascoste, discriminatorie verso i clienti (alla faccia delle loro proprie Carte dei Servizi) e indirette, penalizzando i dealer che consigliano i clienti per il meglio, obbligandoli di fatto a “raggirare” il cliente nascondendogli la verità .
In questo modo, tra l’altro, si parano anche il sedere da eventuali accuse di discriminazione, perché ufficialmente la 3 non proibisce le triangolazioni, ma sarà praticamente impossibile trovare un negoziante che te la farà fare.
Sarebbe un’enorme soddisfazione se l’AgCom, chiamata in causa dai gestori, penalizzasse i gestori stessi. Ma questi di solito non sono così stupidi, perciò se si sono rivolti all’AgCom io traggo altre conclusioni…
Nonostante queste pratiche i gestori nelle loro riunioni dichiarano che le SIM con MNP hanno in genere un ARPU ben più alto delle SIM nove.
E le SIM nuove tendono ad avere un enorme numero di SIM silenti (che non consumano).
Se guardiamo questi fenomeni come la vedono dagli HQ gli operatori, notiamo che nei grandi numeri queste pratiche sono ‘piccole’ (3-6% secondo la Tim) ma il loro guadagno è decisamente compensato dalla rimanente parte del mercato.
Finche avverrà nessuno vorrà “limitarsi”.
Certo agli operatori non piace quando triangoli, ma ti Amano quando cambi.
(il richiedere MNP richiede nella peggiore delle ipotesi di comperarsi una SIM ‘young’ , ma comunque dimostra un interesse e una volontà di consumare)