Non solo SMS, si può guadagnare anche da internet mobile

A dirlo è Neelie Kroes, commissario europeo per l’agenda digitale nella Commissione Barroso II dal 2010.

Non stanno morendo gli SMS come qualcuno ha capito (anzi, per ora continuano a crescere come dimostrano i dati 2012), sta cambiando però il palcoscenico dei servizi. Perché è importante e questo tweet del Commissario è sembrato un grido di allarme?

 

Perché gli SMS, deregolamentati, sono stati in questi anni uno dei “cavalli di Troia” degli operatori per fare buoni (ottimi) profitti a bassa spesa: merito dei costi di interconnessione (si veda il parere Antitrust per Agcom di qualche settimana fa, nda) e dei grandi volumi di traffico della messaggistica.

Non è certo un grande mistero da svelare il fatto che gli (extra)profitti dagli SMS abbiano permesso agli operatori tanto di investire sulla rete quanto di far brillare i propri fatturati. Ecco, penso che il Commissario voglia dire questo.
Che l’attenzione, fin troppo spasmodica (in Italia, si pensi, esistono ancora le autoricariche SMS), per i messaggini si sposti sulla rete dati. Che può regalare ancora crescita a doppia cifra e ricavi importanti. Saremo pronti?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.