Emergenza neve in Toscana? E’ stata colpa dell’Antitrust

Potrebbe sembrare una barzelletta ma le FS, almeno nel virgolettato odierno di Repubblica.it, pare abbiano risposto davvero così indicando – tra le varie cause dei disagi denunciati nelle giornate di venerdì e scorso – anche la difficoltà indotta da un’ispezione Antitrust.

In merito all’ispezione (dell’Antitrust, ndr) nei suoi uffici, Fs lamenta che questa operazione ha bloccato le attività per fronteggiare l’emergenza maltempo. “L’ispezione – si legge in una nota – ha avuto inizio alle 9.05. Nella certezza di trovare i vertici societari, impegnando circa venti persone tra funzionari dell’antitrust e agenti della guardia di finanza“. “I vertici e i funzionari delle società – proseguono le fs – hanno quindi dovuto interrompere le loro attività operative di competenza, concentrate in questo particolare momento sulla nota emergenza maltempo, per fornire la richiesta di assistenza all’accertamento ispettivo

Non riesco a comprendere la correlazione, ma lungi da me andare oltre con l’ironia 😉 Leggi tutto “Emergenza neve in Toscana? E’ stata colpa dell’Antitrust”

Eurotariffa, si prosegue. Con un sondaggio

L’Eurotariffa dovrebbe tutelare i clienti mobili dell’Unione Europea fino al 2012. Questa è l’attuale scadenza dell’attuale impostazione che prevede prezzi massimi per i roamer comunitari nei 27 paesi membri.

L’obiettivo però nel corso del tempo è diventato sempre più ambizioso, ossia il “roaming a costo zero” (ovvero parificato ai prezzi delle tariffe nazionali anche quando ci si trova all’estero, in Europa almeno) entro il 2015.

La cosa interessante è che dall’8 dicembrethe European Commission will be asking consumers, businesses, telecom operators and public authorities whether they saw benefits in establishing a common roaming market“. Leggi tutto “Eurotariffa, si prosegue. Con un sondaggio”

Per i fan di Viber la riflessione di Quintarelli

Tra le varie scelte che ho fatto negli ultimi tempi è aver deciso di NOB procedere all’installazione di Viber per iPhone.

Un’applicazione che ha fatto presa anche fuori dal mondo degli appassionati che hanno trovato in Viber un modo per risparmiare utilizzando la rete dati per le chiamate.

Non è tutto rose e fiori, leggete Quintarelli. Oltre al post sul blog interesanti anche alcune riflessioni emerse tra i commenti: “Non è un caso che TUTTI abbiano usato etichette per identificare gli utenti DIVERSE dai numeri. E che con i numeri, semplicemente non è legale. bello, elegante, tecnicamente funzionale, ergonomico. Ma illegale..

Ancora su Wind e la nuova tariffazione internet a tempo

La nuova tariffazione a tempo di Wind (oppure a scatti per alcune opzioni come la novella “Internet No Stop Daily”) non l’ho mai vista di buon occhio: l’ho sempre detto. Niente di nuovo, quindi.

Probabilmente come “pena del contrappasso”, dopo aver detto ad alta voce quali potessero i rischi per l’utente medio, cado io stesso nelle tenaglie della nuova tariffazione. Anche qui rendo pubblica la mia esperienza:

Twitter @andtrap: con la nuova tariffazione a scatti di @WindItalia per internet avete qualche problema simile al mio? http://andtrap.it/di3YRz (via @mondo3 )

Il cinguettio ha il suo effetto, Wind mi risponde tramite i canali 2.0 e – dopo un ulteriore contatto via email – risolvo positivamente il tutto. Nel caso specifico complimenti ancora a @WindItalia che dimostra di seguire i social media.

Il fatto che li segua però non toglie il problema della nuova tariffazione. Leggi tutto “Ancora su Wind e la nuova tariffazione internet a tempo”

Vodafone 1 Cent è… ingannevole

Il 13 ottobre scrivevo riguardo ai costi REALI di Vodafone 1 CENT

Ieri, venerdì 19 novembre, leggo che lo IAP ha deciso che Vodafone 1 Cent, è ngannevole. Lo ha deciso il Giueì della pubblicità, sollecitato da Wind.

La pubblicità di Vodafone non è infatti conforme all’art. 2 del codice di autodisciplina pubblicitaria, in quanto “non fornisce informazioni veritiere sull’articolazione del costo e sull’effettiva fruibilità del prezzo pubblicizzato”.

Secondo il Giurì, nel messaggio Vodafone, non era specificato in modo immediato e chiaro che la tariffa 1 centesimo riguardava un solo minuto di utilizzo del servizio, e con una durata massima di 50 minuti alla settimana. Inoltre, era data modesta visibilità  all’indicazione riguardante il pagamento di un’aggiuntiva tariffa fissa, variabile in considerazione delle opzioni prescelte.

Intanto dopo il falso Guinnes dei Primati, per completare il quadro manca l’Antitrust: avete fatto la vostra segnalazione? 😉

DVB-H, il primo funerale (by Tim)

Swisscom ha già chiuso, H3G è prossima a farlo e Tim… lo sta facendo.

Parlo della chiusura dei servizi televisivi in DVB-H. Una lunga agonia nata negli anni scorsi e che probabilmente Vincenzo Novari aveva sintetizzato al meglio nell’intervista rilasciata a Mondo3: “Abbiamo provato a costruire dei prodotti a prezzo contenuto, ma ci è mancata la dimensione di scala europea. Abbiamo avuto un buon successo sul DVB-H con più di 800 mila clienti, ma gli altri non ci hanno seguito. Dunque la produzione di terminali, per abbassare il prezzo degli stessi e con la diffusione di schermi con dimensione più ampia, non si è potuta attuare”.

Il 1° gennaio 2011 i clienti Tim con telefonino DVB-H (quanti sono poi?) non avranno più la TV in mobilità. Leggi tutto “DVB-H, il primo funerale (by Tim)”