Numero Tim scaduto (e riattivato)

E’ il periodo del bastone e carota. Stavolta un elogio a Tim: scopro ieri sera che la mia sim 330 (un numero “storico”) è scaduto perchè non ho effettuato ricariche negli ultimi dodici mesi. Una leggerezza che poteva costare caro: una rapida ricerca sul web mi fa notare che è possibile riattivare le sim scadute entro 30 giorni a condizione di ricaricarle. Un modo molto più snello di quello deciso dall’autorità e… funzionante 😉

Una telefonata al 119 in piena notte e la sim è nuovamente raggiungibile. Beh, per una volta efficienza allo stato puro.

Contact Center AGCOM: se questa è la strada…

Ho parlato con vera soddisfazione della nascita del numero verde AgCom: una nuova via che ritengo importante, un contact center per i cittadini che vogliono segnalare quei disservizi che i gestori spesso ignorano.

Una buona strada che rischia di essere inutile se l’AgCom però prosegue la strada degli stessi operatori con risposte preconfezionate e, soprattutto, senza leggere l’oggetto della segnalazione. Faccio un caso pratico: ho segnalato all’Autorità il fatto che non c’è scritto nelle condizioni generali di Wind il limite dei 1500 € per ricaricare (e rinnovare) la scadenza delle sim prepagate arancioni. Beh guardate la risposta, mi viene detto di leggere quelle stesse condizioni di contratto che ho segnalato loro di non avere nessuna nota in tal senso… sic.

Gentile utente,

Con riferimento alla sua segnalazione, si desidera informarla che l’art. 1 comma 3. della Legge 40/2007 (cd. Legge Bersani) ha stabilito che il traffico o il servizio che siano stati acquistati dagli utenti non possano essere sottoposti a limiti temporali massimi di utilizzo. Pertanto, l’utente, una volta ricaricato un importo da utilizzare in traffico telefonico o in servizi televisivi, ha diritto a non perderlo nei limiti di tempo previsti dalla prescrizione ordinaria (10 anni), anche se il rapporto contrattuale viene meno.

L’obbligo di non porre vincoli temporali di utilizzo si applica, tuttavia, esclusivamente all’importo di traffico o di servizio acquistato, e non alla SIM (o alla smart card) che costituiscono invece “supporti” per utilizzare il traffico o il servizio e che dopo un certo periodo di mancato utilizzo possono essere disattivate purché gli importi residui di traffico o di servizio acquistati dall’utente siano restituiti o rimangano a sua disposizione, per esempio su una nuova tessera. Generalmente gli operatori telefonici chiedono che sia effettuata almeno una ricarica ogni 12 mesi. Si consiglia, comunque, di controllare le Condizioni generali di Contratto del proprio operatore.

Per ulteriori richieste di informazioni può rivolgersi al nostro servizio di Contact Center raggiungibile a mezzo email all’indirizzo info@agcom.it o a mezzo telefono –dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00 – al numero verde 800 185060 (da rete fissa) o al numero geografico 081 750750 (da rete mobile).

Speriamo sia stata una svista, se questo è il livello di intervento si rischia l’inutilità globale…

3Power10 di H3G solo per i ciccianesi?

Ho già parlato in passato delle limitazioni che oramai tutti i gestori hanno nei propri piani tariffari. Purtroppo al peggio non c’è mai fine ci sarebbe da dire viste le condizioni con le quali viene promossa la nuova vantaggiosa (?) tariffa 3Power10, una tariffa che a fronte di un canone mensile di 5 € (gratuito fino al 31/12/2009) consentirebbe di chiamare tutti i numeri in Italia a soli 10 cent/min senza scatto alla risposta con tariffazione al secondo. Leggi tutto “3Power10 di H3G solo per i ciccianesi?”

Telecom, scendono i prezzi verso mobile

A partire dal primo luglio, come si legge in un annuncio a pagamento sui principali quotidiani, infatti arrivano tagli fino a 16% per le famiglie e fino al 15% per le partite iva.

Per le utenze residenziali rimane invariato lo scatto alla risposta (7,87 centesimi), ma scendono i prezzi per ogni minuto di conversazione. In particolare, per telefonare a un cliente Tim il prezzo passa da 15,36 a 13,36 centesimi al minuto in fascia intera (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18,30), e da 8,92 a 7,76 centesimi in fascia ridotta (dalle 18,30 alle 8 dei giorni feriali e sabato, domenica e festivi).

Chiamare un telefonino Vodafone sarà leggermente più caro (13,86 centesimi) ma è meno dei precedenti 15,95 in fascia intera: costerà 7,92 centesimi (da 9,11) in quella ridotta.

La telefonata verso Wind costerà invece rispettivamente 15,61 centesimi al minuto (dai precedenti 16,86) e 9,08 centesimi (da 9,65).

Lo “sconto” più rilevante sarà quello relativo alle chiamate ai cellulari 3 Italia che scendono da 22,01 a 18,52 centesimi al minuto in fascia intera (-15,9%) e da 12,78 a 10,84 in quella ridotta (-15,2%).

Risparmi in vista anche per le chiamate da fisso a mobile effettuate dalle aziende e dai professionisti. Nel dettaglio, le telefonate verso Tim scendono da 11,68 a 10,14 centesimi al minuto (-13,2%), quelle verso Vodafone da 11,78 a 10,26 centesimi (-12,9%), quelle verso Wind da 12,65 a 11,64 (-8%) e quelle verso H3G da 17,17 a 14,63 (-14,8%). Anche in questo caso lo scatto alla risposta resta invariato a 7,87 centesimi.

Eurotariffa, conto alla rovescia

Il 1° luglio partono i nuovi prezzi per l’Eurotariffa. Ad oggi in Italia non si hanno particolari avvisi della riduzione dei prezzi che ci riguarderà se non quelle ufficiali: un caro amico, dal Belgio, invece mi segnala che è stato già informato via SMS del fatto che spenderà meno in giro per l’Unione da questa estate.

Mobistar: nuovi prezzi Eurotariffa dal 1° luglio (.pdf)

I nostri operatori hanno paura a dire la verità? Tra l’altro il gestore belga Mobistar ha unito anche un po’ di faccia tosta… ha sì comunicato l’arrivo della più convienente tariffa europea, ma ha anche prontamente spostato in Zona 2 alcuni paesi europei extraUE.

Vediamo se, oltre a H3G, qualche altro gestore italiano porterà la confinante Svizzera in Zona 2?

Il (nuovo?) iPhone

Spero di aver capito male: il nuovo iPhone varia solo per una cornice nera al posto di quella cromata!?

[sì, lo so… c’è anche il nuovo software etc. etc. ma vi sfido a spiegarlo a gran parte degli utilizzatori finali…]

[via ioChiamo]