Internet mobile costa caro (ai gestori)

Per una volta a pagare sono anche i gestori. Si potrebbe dire che anche i ricchi piangono. Soprattutto dopo il bollettino emesso ieri dall’AGCM dove sia Tim che Vodafone, i primi per la promo dati “Flat Day” e i secondi per la famosa “internet key”, dovranno pagare rispettivamente la bellezza di 300.000 e 360.000 euro di multa per pratica commerciale scorretta. Niente male, le multe salgono. Era l’ora.

W Tim, W Vodafone!

Non sono impazzito, ma qualche dubbio mi sta venendo. Leggevo il blog di Valerio Mariani, parla nel suo ultimo articolo delle recenti rimodulazioni ( Tim e Vodafone va bene così ). Al di là del titolo pruriginoso comunque la verità viene detta: ci sono aumenti tariffari per i clienti e la modalità via SMS è legittima (w l’autorità garante…). Quel che mi sorprende è un’altra riflessione: passi l’essere sarcastici con il commissario europeo Reding, ma perchè nessuno fa la riflessione più ovvia? Ossia come è possibile che aumentino i prezzi in un settore dove i costi industriali (EU o meno) stanno diminuendo vertiginosamente da anni? Il costo per la costruzione di una nuova rete costa, listino alla mano, sempre meno; idem per la manutenzione. I guadagni di posizione poi hanno già reso molto ai primi due gestori… semmai qualcuno vuole guardare cosa succede al terzo e quarto gestore? Hanno le tariffe migliori sia per la voce che per i dati, eppure come si è alzata la voce con Wind e 3 mai è successo con Tim e Vodafone. Anzi, come si può leggere accade quasi il contrario… intanto incredibile a dirsi si sono mosse entrambe le autorità, sì anche quella di Calabrò!

UPDATE: i lettori di Corriere.it sembrano comunque molto interessati all’argomento. Niente male, forse il vento sta cambiando.

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Corriere.it - Articoli più letti

UPDATE 2: è scomparso l’articolo che linkavo da stampa.it. Any idea?

Blog Valerio Mariani
Blog Valerio Mariani - 21.08.08, ore 23:45 il post su Tim e Vodafone è scomparso

Clienti Tim cambiate gestore!

Non è un titolo quello sopra, ma un’affermazione.

Spero che per molti sia la goccia che fa traboccare il vaso, l’ennesima rimodulazione (Tim rimodula (quasi) tutte le tariffe | MobileBlog) è a dir poco clamorosa.

3 centesimi al minuto in più per TUTTI quasi tutti i piani della clientela… il consiglio più corretto sarebbe quello di segnalare la pratica commerciale scorretta all’AGCM, in realtà la cosa più importante da dire a tutti i rimodulati è cambiate gestore. Lasciate Tim finché siete in tempo… solo con un abbandono di massa capirà che essere un operatore dominante può avere anche dei contraccolpi di bilancio.

Rimodulazioni: la nota che Tim si è dimenticata

E’ CellularItalia a ritrovare quanto forse la stessa Tim si era dimenticata di avere in commercio. Siete stati rimodulati? Guardate la vostra data di attivazione… se la vostra sim è precedente al 2004 è probabile che per voi valga questa nota presente su tutte le schede prepagate in vendita fino al novembre 2003:

“Resta salva la facoltà per TIM di modificare la presente offerta commerciale, fermo restando il diritto del Cliente ad esaurire il credito telefonico residuo alle condizioni commerciali di offerta vigenti al momento dell’acquisto”.

Che fare in questo caso? Segnalare al gestore l’illegittimità della rimodulazione e la propria volontà di voler continuare alle condizioni in corso finchè non avrete finito il credito. Dato che al 99,99% Tim risponderà picche segnalate direttamente il tutto anche all’AG.CM. per pratica commerciale scorretta.

Addio autoricariche. Tim le cancella (o quasi)

Il 22 maggio avevo scritto Addio autoricariche.

I piani autoricaricanti rimodulati da TIM

Son bastate poche settimane per far sì che tutto ciò diventasse realtà:  TIM, infatti, in queste ore ha informato che a partire dal 6 agosto 2008 il meccanismo di autoricarica previsto dai vecchi profili prepagati (ovvero quelli non più commercializzati da tempo come “AutoRicarica 190”, “AutoRicarica 300”, “FlashTIM”, “FlashTIM 24h”, “Unica Super Autoricarica” e “Unica New Autoricarica 5” ) non sarà  più attivo.

In realtà  Tim lascia “aperta” le porte alla nuova offerta autoricarica.
Guardate i dettagli, poi fate il vostro commento…

Il nuovo meccanismo di autoricarica

A decorrere da tale data, infatti, sarà  disponibile una nuova offerta con meccanismo di Autoricarica attivabile gratuitamente da tutti i canali di vendita. L’offerta prevede un bonus di 5 €cent per ogni chiamata/videochiamata (di almeno due minuti) e 1 €cent per ogni SMS/MMS ricevuti da tutti i numeri di altri operatori mobili e di rete fissa nazionali.

I bonus saranno erogati, ogni 30 giorni:
– ogni 50 chiamate/videochiamate per un valore di 2,5 €uro;
– ogni 50 SMS/MMS ricevuti per un valore di 0,5€uro.
Saranno erogati fino a 60 €uro di bonus mensili (pari a 20 bonus su chiamate/videochiamate e 20 bonus su SMS/MMS).
– la nuova offerta sarò  attivabile su tutti i canali di vendita al costo di 1 €uro che sarà rimborsato entro 48h. L’offerta durerà  90 giorni, poi basterà ricaricare almeno 15€ ogni 30 giorni per rinnovarla fino ad un anno..

 Meglio ricordare che i Clienti hanno diritto, entro il 5 Agosto 2008, a recedere senza penali ai sensi dell’art. 70.4 del D.Lgs. n. 259/2003.

[via CellularItalia | Tim: dal 06-08-08 elimina “Autoricarica” da vecchi piani]

MTV Mobile, un altro (inutile) gestore virtuale

Arriva sul mercato l’ennesimo MVNO. Stavolta è MTV Mobile che, come dice già il logo, è powered by Tim. L’offerta partirà l’11 luglio e avrà un piano tariffario più un’opzione dati:

  • tariffa MTV MOBILE GO!: chiamate a 15 ct. /min. con scatto da 15 ct. alla risposta e tariffazione ogni 60″. Per fortuna la tariffa (pessima, nda) viene compensata dal basso costo degli SMS: 8 ct. l’uno.
  • opzione MTV MOBILE FUN: l’opzione dati è gratis per tutti fino ad ottobre (il prezzo successivo non è stato reso noto) ed offre 200MB al mese di collegamento internet sul proprio telefonico (ergo WAP, purtroppo) oltre ad altri servizi legati presumibilmente al nascente portale mobile di MTV.

Una battuta al volo? Inutile.