Costi di terminazione, il parere dell’ECTA

Un j’accuse contro TIM e Vodafone. Questo è quello che viene dall’ECTA (The European Competitive Telecommunications Association), l’associazione che si batte per una regolamentazione del mercato delle telecomunicazioni a difesa degli operatori alternativi, con una precisa accusa agli operatori mobili incumbent .

In pratica si accusano Tim e Vodafone, i due incumbent del mercato mobile italiano, di esercitare una politica discriminatoria imponendo prezzi eccessivi sui costi di terminazione, il pedaggio che gli operatori mobili chiedono, all’operatore da cui parte la chiamata, sia esso operatore fisso o mobile, per farla transitare sulla propria rete. La condizione attuale – secondo Ecta – rende estremamente costoso chiamare utenti appartenenti ad altri operatori e a pagarne le conseguenze sono i consumatori. L’associazione si è ora rivolta al commissario europeo per le comunicazioni, Viviane Reding, affinché nelle proposte sui costi previste per la fine di questo mese si prendano dei provvedimenti atti a ridurre le tariffe praticate fino a questo momento.  Leggi tutto “Costi di terminazione, il parere dell’ECTA”

iPhone.IT: insomma arriva in Italia

Lunedì 9 giugno, o al più tardi martedì mattina, Telecom Italia dovrebbe annunciare ufficialmente la data di lancio dell’iPhone, il cellulare cult della Apple, nel nostro paese.

La data scelta non è casuale, in quanto lunedì prossimo il numero uno di Apple, Steve Jobs, annuncerà  il lancio del nuovo iPhone 3G  che sarà messo in vendita in Italia sia da TIM che da Vodafone.

Dobbiamo aspettare loro, poi subito dopo arriverà  il nostro annuncio“, ha annunciato una fonte interna a Telecom Italia. In precedenza sia Tim che Vodafone avevano annunciato il lancio per la fine di giugno, senza precisare nel dettaglio né la data né alcune specifiche del nuovo smartphone che ha già riscosso un enorme successo negli Usa e nel Regno Unito.

L’Italia quindi avrà  ufficialmente l’iPhone venduto nel proprio mercato, ci sarà  da chiedersi cosa faranno d’ora in poi gli sbloccatori e gli importatori di professione.

[via Quo Media]

“In Italia non c’è spazio per 4 operatori mobili”

Uno di questi dovrà lasciare“.

Parola di Sawiris all’interno di un’interessante intervista riportata oggi dal Sole 24 Ore parlando del mercato della telefonia mobile italiano: “L’Italia soffre di un’asimmetria rispetto ad altri Paesi. Qui ci sono due colossi con quote molto elevate, Telecom Italia e Vodafone , e tanti piccoli operatori: all’estero c’è un solo operatore dominante e tanti alternativi di medie dimensioni. Il «Decreto Bersani» ha avvantaggiato i big e penalizzato i piccoli come noi. E le asimmetrie tendono ad aumentare: il recente provvedimento dell’Authority sulle tariffe di terminazione favorisce società come 3 Italia a nostro danno. In queste condizioni, la competizione è difficile e si chiudono gli spazi per una pluralità  di soggetti. In altre parole, in Italia non c’è spazio per quattro operatori mobili: uno dovrà lasciare il campo, ma le garantisco che non saremo noi.”

Wind quindi punta al futuro, la domanda però sorge spontanea. Se due operatori sono dominanti e Wind non cede, chi sarà mai secondo Sawiris il gestore che dovrà uscire dal mercato italiano?

Beh, risposta facile. 4-1=Tre. Che per ora è “troppo cara per essere comprata”. Parola sempre di Sawiris.

[via Il Sole 24 Ore | Sawiris paga e rilancia]

Telefonia fissa, arriva la simmetria

Arriva la simmetria per la telefonia fissa. Dal 2010 tutte le reti di rete fissa dovranno avere un costo di interconnessione uguale. 0,57 eurocent per tutti. Bene, il principio è valido. Peccato che nella telefonia mobile questo step sembra ancora lontano… e chiedere oltre 300 delle vecchie lire al minuto resta (amaramente) normale.
clipped from www.cellularitalia.com

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Pubblica Amministrazione, Tim vince al TAR

Il Tar del Lazio conferma l’aggiudicazione provvisoria a Telecom della gara per l’affidamento dei servizi di telefonia mobile per le PA.

I giudici della III sezione, presieduti da Stefano Baccarini, hanno pubblicato il dispositivo della sentenza con la quale hanno respinto il ricorso proposto da Vodafone, classificatasi seconda alla gara indetta da Consip.

Si tratta di una fornitura aggiudicata per 87,5 milioni di euro, con un ribasso del 50% rispetto al prezzo di base di 175 milioni.

[via Studio Celentano]

Roaming internazionale dati , Tim e Wind si muovono

Viviane Reding ha chiesto di intervenire sul roaming dati entro l’estate, intanto Tim e Wind qualcosa provano a fare.

Wind lancia una nuova opzione dati chiamata “Roaming No Limit“, attivabile dal 5 maggio al 8 ottobre 2008 e dedicata a tutti i Clienti Mobili Consumer e Professional (sia prepagati che postpagati), permette, al costo di 3 €uro al mese, di navigare all’estero in Internet e/o di utilizzare i servizi BlackBerry, allo stesso prezzo delle tariffe a consumo nazionali: 0,3 €cent a Kbyte.
L’opzione ha validità mensile, non prevede il rinnovo automatico ed è disponibile esclusivamente nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti.

TIM invece riduce di oltre il 50% il prezzo del roaming dati in Europa ed il prezzo del roaming dati in Europa per chi vorrà navigare in Internet con un telefonino o una PC Card TIM , sarà di soli 0,8 €cent/Kbyte (IVA inclusa) , ossia un prezzo paragonabile a quello del traffico dati a consumo in Italia, consentendo così ai clienti una maggiore consapevolezza delle proprie spese telefoniche all’estero.
Nei paesi dell’area economica europea il nuovo prezzo vale con tutti gli operatori ed è dunque “network independent”, lascia quindi – come Wind – il cliente libero di scegliere in ciascun Paese l’operatore estero che preferisce. In questo modo è possibile tenere sempre sotto controllo la propria spesa telefonica all’estero come in Italia.

L’agevolazione tariffaria può essere utilizzata in Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera ed Ungheria. Leggi tutto “Roaming internazionale dati , Tim e Wind si muovono”