Le bestemmie costano più delle sospensioni illegittime di linea

Titolo provocatorio?

Forse, ma non troppo.

Segnalo due comunicati AGCOM usciti nelle ultime ore:

1. La Commissione Servizi e Prodotti dell’Autorità per le garanzie nelle  comunicazioni, nella sua riunione odierna,  ha deliberato una sanzione nei  confronti del reality show ”Il Grande Fratello” per le espressioni blasfeme  pronunciate in più puntate da alcuni concorrenti. La sanzione irrogata è pari a 51.640 euro. 2. […] a) con riferimento alla gravità della violazione, va rilevato che l’accertata violazione ha privato l’utente di usufruire dell’erogazione del servizio in maniera regolare e continuativa; b) [..] contestuale ricezione del provvedimento d’urgenza del giudice, ad avviare le procedure necessarie per garantire la portabilità del numero e il ripristino dell’erogazione del servizio con l’OLO prescelto dall’utente (nel caso di specie Wind); c) con riferimento alla personalità dell’agente, la società Wind Telecomunicazioni S.p.A. è dotata di una organizzazione interna idonea a garantire la corretta gestione delle procedure di sospensione e cessazione del servizio al fine di procedere all’interruzione dello stesso solo in presenza delle condizioni previste dalla normativa di settore; d) con riferimento alle condizioni economiche dell’agente, le stesse sono tali da consentire l’applicazione della sanzione pecuniaria come sotto determinata […] alla società Wind Telecomunicazioni S.p.A. [..] pagamento di euro 58.000,00 (cinquantottomila/00) quale sanzione amministrativa […]

Per dirla in breve l’ordinanza ingiunzione a Wind per la violazione dell’articolo 70 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259 in combinato disposto con l’articolo 3, comma 1, secondo capoverso e articolo 4, commi 1 e 2, allegato a) alla delibera 664/06/CONS per illegittima sospensione ed interruzione del servizio è costata appena poco di più della prima violazione di RTI… fa (seriamente) piacere sapere che esistono interventi tempestivi per il turpiloquio, non farebbe altrettanto schifo sapere che si interviene tempestivamente anche su quisquilie come le condizioni contrattuali “scorrette” dei vari gestori.

Ogni riferimento alle varie priorità è puramente casuale… 😉

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