Canone Telecom, sale o scende?

Leggo sempre con piacere (non è certo una novità) molte discussioni su Mondo3.

Quella sul canone Telecom la trovo interessante per diversi motivi.

1. Un caro amico segnala che “nelle prossime settimane Agcom dovrebbe approvare una delibera con la quale sostanzialmente vengono eliminati i diversi obblighi regolamentari posti in capo all’ex monopolista. La delibera, dello scorso settembre, è stata sottoposta alla procedura di consultazione. Tra le altre cose, Telecom Italia sarà quindi libera di modificare a propria discrezione l’importo del famoso “canone Telecom” (oggi invece ogni modifica deve superare il vaglio dell’Agcom). Le offerte di Telecom saranno soggette a un “blando” controllo.”

2. Un altro caro lettore di questi lidi ribatte che “Telecom è stata autorizzata a praticare prezzi differenti nelle sole località ove esiste la concorrenza. Questo significa diminuzioni e non aumenti.”

3. Aumenti o diminuzioni che siano è stata ufficializzata un’Italia a due facce. Chi ha concorrenti “rischia” di vedere abbassare/diminuire il proprio canone telefonico, gli altri invece guardano la concorrenza sul filo (e non via voip con i “finti” distacchi…) degli altri. Magari anche a spese proprie.

Insomma, per chi può scegliere di avere sul proprio doppino in rame un altro operatore può osservare tutto quel che fa Telecom. Gli altri si rassegnino invece a subire… sia gli scampati pericoli che eventuali beffe.

Il 3G conquista anche la Corea del Nord

Avevo scritto lo scorso anno del progetto Orascom in Corea del Nord.

Tanto timorato che il primo gestore, dopo aver servito circa 20.000 clienti dell’apparato governativo, fu castrato dallo stesso Stato per il timore di un elevato rischio interno con comunicazioni real time in mobilità .

Tutto questo non ha scalfito, a quanto pare, il coraggio di Sawiris che – dopo aver preso Wind in Italia – aveva lanciato nella lontana penisola coreana il piàazzardato dei suoi investimenti: coprire in UMTS Pyongyang e dintorni.

I numeri di Koryolink

Nonostante il costo dei terminali (200/300 euro, irraggiungibili per gran parte della popolazione), l’idea di carte prepagate dell’equivalente di 3 e 5 euro ha fatto registrare un successo inimmagibinale per il (minuscolo) mercato nordcoreano. L’obiettivo iniziale era raggiungere circa 100.000 clienti, invece dopo un solo anno le cronache parlano già  di 120.000 utilizzatori.

Chi ci avrebbe mai scommesso un euro?

Diamo i numeri

Manuale di istruzioni della compagnia assicurativa in caso di incidente in Europa: insomma, dalla tabella facendo il 112 mi rispondono per qualsiasi esigenze pressoché ovunque tranne che in Italia.

Quando metteremo in regola le emergenze?

Qui il riassunto delle puntate precedenti di questo blog sul 112.

La rivoluzione (mancata?) delle TLC

Verifichiamo il rispetto della MNP in 3 giorni…! chiede un caro lettore di questo blog sul forum di M3.

Una domanda legittima, abbiamo avuto i sistemi sospesi per l’adeguamento e i gestori che hanno iniziato (es. Vodafone) ad interrompere le retention. Da giorni siamo in nuovo mondo, ma qualcuno di voi si è accorto di qualcosa?

Dalle esperienze in rete e degli amici le MNP durano come prima (a dir bene…), le offerte per i già clienti stentano ad arrivare (i ribassi sono solo per i nuovi, il tetto massimo dei prezzi AgCom incombe… nda) e tutto sommato pare tutto fermo. Calma prima della tempesta o tempesta in un bicchier d’acqua? La domanda che mi pongo stamani a caldo è questa. Aspettiamo il 2010, magari cambierò idea e valutazioni.

Inq Chat 3G, prime impressioni

Ieri sono stato presente alla presentazione in anteprima di Inq Chat 3G.

Quella odierna non è una vera e propria recensione: come ho già  scritto all’epoca per Inq1 bisogna provare a lungo un telefonino per averne un feedback più concreto e reale da lato cliente.

Intnto anticipo un primo video con alcune caratteristiche di Inq Chat che ho realizzato per Mondo3.

Non si vede tutto, è impossibile farlo in novanta secondi ma cerco di spiegare anche attraverso la lingua scritta le prime impressioni d’uso (con beneficio d’inventario!, nda). Parto da alcune comparazioni: rispetto ad Inq1 appare molto più compatto, l’assenza di scricchiolii da’ senso di completezza. Ricorda qualcosa di già  visto (il BlackBerry) e per chi viene dal fratellino minore si trova a suo agio. Presente l’atteso client Twitter. Leggi tutto “Inq Chat 3G, prime impressioni”

La burocrazia di Pronto Treno

Avevo già parlato di ProntoTreno, l’applicazione di Trenitalia per i cellulari che permette di consultare l’orario in mobilità e soprattutto di acquistare i biglietti mentre si cammina.

Tutto questo in teoria. La scorsa volta avevo evidenziato un falso problema, stavolta tocca a un reale fastidio. Veloce resoconto.

Ieri mi trovo a Milano, deciso di prendere il primo Eurostar e mentre vado in stazione provo Pronto Treno. Da iPhone niente, il sistema da’ un errore e non mi permette di pagare. Non desisto, uso la stessa applicazione da un terminale Symbian. Altro errore generico e la transazione non va. Provo una, due, tre carte di circuiti diversi. Niente, non si compra.

Penso a un problema di server quando stamani trovo 3 email identiche con mittente Trenitalia:

Gentile cliente,

la transazione non è stata autorizzata dal circuito di pagamento.

Puoi richiedere l’autorizzazione ad acquistare liberamente sul sito di Trenitalia con la carta di credito utilizzata inoltrando, tramite fax al numero 06/44104036 o tramite e-mail all’indirizzo di posta areaclienti@trenitalia.it, la seguente documentazione:
– il testo di questa e-mail,
– la tua user id,
– un recapito telefonico,
– la fotocopia/scansione di un documento di riconoscimento dell’intestatario della user-id,
– la fotocopia/scansione del codice fiscale

Entro 48 ore riceverai l’esito della tua richiesta tramite una e-mail al tuo indirizzo di posta elettronica.

Con riferimento ai dati che ci fornirai per l’attivazione del servizio, ti ricordiamo che i tuoi diritti in materia di privacy sono tutelati da Trenitalia nel rispetto della vigente normativa (D. lgs 196/2003).

Area clienti online Trenitalia

La burocrazia arriva anche online dove la stessa internet teme… i rischi di internet. Mah… (l’avessero detto prima!)