Antitrust libera di non decidere

Libera di non decidere. In pratica questo ha deciso l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato riguardo alle pratiche commerciali scorrette di 3 Italia sull’operator lock e sull’USIM lock.

Diverse segnalazioni da parte dei consumatori che si sono scontrate con l’assenza di una normativa. Fatto sta che l’Antitrust non ha adottato nessuna sospensiva e 3 Italia continua nella propria pratica di gestione dei blocchi. A pensar male talvolta s’indovina? Come se non fosse bastata finora l’Ag.Com., che l’Agcm non la segua…

[via Mondo3 | Sblocco celllari, l’Antitrust indaga su H3G]

Non solo 899

Il comunicato stampa dell’AgCom che ieri annunciava un nuovo piano di numerazione con il blocco preventivo dei servizi verso i numeri con sovrapprezzo (899, 144, 166) parla anche di un’altra interessante novità. La totale gratuità dei customer care, il 133 di 3 Italia ha i giorni contati?
clipped from www.agcom.it

Tra le ulteriori novità introdotte dal Piano, si segnala infine l’aggiornamento delle norme sulla numerazione per i servizi mobili, che consentiranno migliori condizioni competitive per gli operatori virtuali, il recepimento delle norme europee sui servizi armonizzati a valenza sociale (numerazioni 116XXX) e la completa gratuità dei servizi di “customer care” offerti dagli operatori di telecomunicazioni.
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3 e le bollette pazze…

Mi Manda Raitre venerdì sera ha parlato di 3 Italia e delle bollette “pazze”. Bollette a tre zeri, cifre che sfioravano quasi i 10.000 euro. Cosa è successo? Che alcuni tra i clienti che hanno stipulato contratti dati (ossia quelli che servono a navigare su internet con un plafond di X dati a disposizione) hanno ricevuto bollette elevatissime con importi che possono raggiungere anche il reddito di un anno di lavoro. Come? Questo è un bel mistero; probabilmente molti hanno superato le soglie del proprio piano mentre per altri si ha il legittimo sospetto che abbiamo subito un problema di fatturazione rispetto a quanto pensavano di aver maturato a livello soglie.

Ho usato il verbo pensare. Perchè? Perchè le offerte dati 3 hanno il pregio di essere corredate da un software che informa dei dati scambiati e del dettaglio online su tre.it per essere informati sulle proprie soglie. Tutto bello e tutto lodevole. Peccato che però alcuni dei clienti con bollette ‘milionarie’ non riescono ad avere il dettaglio chiamate delle proprie connessioni scatenando un contenzione che in diretta TV è stato poco edificante. Ma al di là dei giudizi sulla questione mi interessa assai più lanciare un problema generale. Leggi tutto “3 e le bollette pazze…”

3 Italia e Tim, roaming nazionale per altri 4 anni

La notizia rimbalza in tarda mattinata e trova molte conferme. 3 Italia ha stretto un accordo per il roaming nazionale con TIM per altri 4 anni.

Una buona notizia per i clienti 3 che però trova i primi dubbi.

A sollevarli il Codacons che chiede “che Antitrust e Agcom verifichino che questo accordo non leda in alcun modo gli interessi dei consumatori finali“. L’associazione dei consumatori dichiara in tal senso che “sono troppo poche le compagnie telefoniche e, quando si fanno concorrenza, spesso lo fanno a danno dei consumatori, calpestando i loro diritti, attivando servizi non richiesti, facendo pagare poi la disattivazione, pubblicizzando offerte ingannevoli. Politiche commerciali aggressive, in alcuni casi illegittime, per accaparrarsi clienti. Per non parlare delle autentiche truffe telefoniche. In questo quadro di riferimento, qualunque accordo commerciale tra compagnie telefoniche deve essere attentamente vagliato sia dall’Antitrust che dall’Agcom per accertare che aumenti la concorrenza e non la diminuisca“.

A.A.A. Vendesi gestore mobile

AAA. VENDESI GESTORE TELEFONIA MOBILE: rivolgersi a Hutchinson Wampoa c/o Li Ka-shing.

Il gestore UMTS in vendita ha una base clienti in Europa in crescita del 16% a quota 8,2 milioni e 830 mila clienti Dvb-H, cioè della tv digitale mobile. Nel 2007 la percentuale dei clienti postpagati è salita al 26% risultando la più elevata del mercato italiano. Indirizzo 3 Italia, Trezzano sul Naviglio (MI).

[via Sole 24 Ore]

3 Italia, tutto bene ma l’ARPU cala

3 Italia ha reso noto – assieme al Gruppo 3 – i dati del bilancio 2007. Tutto bene, tutto perfetto ma nel comunicato stampa notavo una piccola precisazione sui dati dell’ARPU.

L’ARPU totale sui clienti attivi, influenzato negativamente nel primo semestre dall’applicazione del decreto Bersani, si attesta invece a 29,30 euro rispetto ai 33,99 euro del 2006

L’acronimo ARPU sta per “Average Revenue Per Unit” (ricavi medi per unità) e viene usato generalmente tra gli operatori della telefonia per indicare i ricavi medi ottenuti mensilmente per ciascun utente. L’ARPU è ritenuto un valore molto importante, in particolare, nel campo della telefonia mobile. Tanto importante quanto delicato. Eppure 3 Italia (come altri, nda) fornisce questo dato solo sui “clienti attivi”, senza specificare i parametri con cui si intenda “attivo” un cliente e soprattutto il loro numero nel parco clienti totale. Paradossale, no?