Dopo che Wind ha precluso la possibilità di essere raggiunta via fax dai propri clienti leggo che anche Vodafone ha fatto lo stesso da lunedì scorso.
Mentre Wind non offre alcuna alternativa al 155 e alla spedizione postale (magari di una raccomandata…) Vodafone offre – oltre al 190 e alla solita casella postale – un sito dedicato http://variazioni.vodafone.it (il link a una mia discussione già presente sul servizio, nda). Una botta di modernità si potrebbe pensare: “Via l’antico e vetusto fax per avere finalmente il servizio online!“.
L’ottimismo verso il futuro finisce ben presto: come le tante polemiche che da tempo attanagliano il servizio di assistenza via web di H3G, non è che la “novità ” di Vodafone sia tanto eclatante. E’ possibile fare pratiche “standard”, non è possibile dire la propria ne’ fare presenti particolari eccezioni.
Il livello di risposte è ormai asettico e talvolta perfino paradossale: il servizio “Contattaci” di 3 Italia è arrivato perfino a rispondermi a una richiesta via Area Clienti che gli dovevo (sic) “scrivere attraverso il Servizio “Contattaci” dell’Area Clienti“. La circolarità e il giro a vuoto fanno parte anche del servizio online Vodafone: la mia prima pratica per la richiesta di rimborso per conto di un amico vede come risposta via email “Non è possibile rimborsare la sim scaduta. Per ulteriori informazioni variazioni.vodafone.it” dove ovviamente posso solo riformulare la stessa richiesta. Almeno con il fax mi potevo arrabbiare e scrivere di getto 😉
Insomma andando al sodo il “cliente normale” è in un cul de sac. Leggi tutto “Assistenza clienti, addio al fax: il travestimento moderno del passato”


Andiamo in ordine. Come annunciato nei mesi scorsi Wind da domani, lunedì 15 novembre 2010, toglie la tariffa base a volume a favore di quella a tempo. A molti sembrerà un cambiamento da niente, in realtà incide assai per coloro che utilizzano servizi che richiedono veloci scambi di dati: ad esempio i navigatori con GPS o le tante applicazioni per l’invio di sms via internet avranno dei salassi. Senza pensare a quelle (tante) connessioni “involontarie” che alcuni fanno in abbondanza (di solito i genitori, gli zii, i nonni…). Quanto si pagherà ? La nuova tariffazione volerà a 50 cent anticipati per ogni sessione di 15 minuti. L’ho scritto in neretto perché per ogni banale sbaglio si pagheranno le vecchie mille lire contro le 2 lire (
Amici e lettori del blog mi hanno chiesto in privato in questi giorni qualche commento su