Uno strano banco degli imputati…

…su Repubblica.it. Un articolo di Alessandro Longo segnala l’improvvisa sparizione del credito residuo per circa duemila clienti Wind con promozioni internet attive.

Un grave, gravissimo, disservizio che si è risolto in tempi più o meno celeri. Non immediato, ma rispetto ad altri casi sicuramente “velocemente”. A proposito di altri casi: ma di quello, parzialmente ancora irrisolto, di 3 Italia e i contenuti VAS impazziti non mi pare di trovarne alcuna traccia ne’ su repubblica.it ne’ su altri media nazionali. Mondo3 e Cellularitalia esclusi.

Sarebbe quindi da capire come si giudicano i “cattivi” e i “buoni”, la voce impertinente che mi ha risvegliato un amico mi fa sorgere una domanda: non è che esiste il timore di citare esplicitamente disservizi di aziende che pagano parecchio in pubblicità su media così importanti?

3, cosa sta succedendo al credito residuo?

Stavo leggendo nei giorni scorsi questo articolo dal titolo eloquente: “Attenzione alle sim dormienti“. Un pezzo in cui si spiega – partendo da una circostanziata segnalazione di www.sosconsumatori.it – come “determinati gestori approfittano delle “sim card” inutilizzate e lucrano sulle spalle degli utenti caricando su queste schede i costi dei servizi aggiuntivi e mai richiesti. Il sistema, che è semplice e apparentemente innocente, sta gabbando molti utenti in tutta l’Italia con degli addebiti molto salati a carico dei malcapitati mentre risulta molto efficace ed assai redditizio per le aziende telefoniche che lo praticano. Sulle sim card abbandonate si inviano quindi, in maniera estremamente subdola, messaggi contenenti il costo di servizi opzionali e/o aggiuntivi ai quali bisogna rispondere, entro una certa data, con un messaggio di conferma o rinuncia. Se il messaggio di rinuncia, inviato dal gestore sulla sim card dimenticata, non arriva in tempo l’addebito viene caricato automaticamente e il gioco è bello e fatto […]“.
Non faccio in tempo a dimenticarmi l’articolo che sul forum di Mondo3 appare questa discussione dal titolo altrettanto eloquente: “Peggio del 2007, mi hanno cancellato tutto il credito!!!“. E cosa viene fuori? Che a Giby ed altri utenti sono state “svuotate” letteralmente del credito alcune sim del gestore H3G tramite contenuti a sovrapprezzo (fino a 50 euro l’uno). Magari è un semplice errore del sistema, ma a pensare male spesso la si azzecca.

A questo punto non resta che aspettare la risposta di 3. Con pazienza.

Ancora Tim: restituzione credito per rimodulati

Ormai i rimodulati – qualche milione di persone, nda – vanno “coccolati”. Non sono ironico,  sicuramente manca l’informazione. Di cosa? Del fatto di una possibilità che, oltre che nelle email di alcuni lettori, è uscita anche all’esterno: in pratica i clienti Tim con i piani che da questa settimana costano 3 centesimi in più al minuto possono chiedere la restituzione del credito residuo  (Come riavere il credito residuo… cash) SENZA chiudere la linea!

Una sorta di recesso parziale che viene incontro ad alcune rimostranze già evidenziate in passato (Rimodulazioni: la nota che Tim si è dimenticata).

Quale il vantaggio di compilare questo modulo e chiedere i soldi indietro senza chiudere la sim? Beh, innanzitutto che si può fare MNP senza pensare che fine farà il credito. Poi la soddisfazione di aver rotto un po’ le scatole a chi ormai si muove come monopolista in un mercato senza regole con regole senza controllori. Intanto per chi vuole usufruire della possibilità segua questo link: http://www.tim.it/showfile/73725.pdf . Fate veloce che Tim si è autolimitato nel restituire i soldi ad inizi di ottobre. Troppa grazia…

Rimodulazioni: la nota che Tim si è dimenticata

E’ CellularItalia a ritrovare quanto forse la stessa Tim si era dimenticata di avere in commercio. Siete stati rimodulati? Guardate la vostra data di attivazione… se la vostra sim è precedente al 2004 è probabile che per voi valga questa nota presente su tutte le schede prepagate in vendita fino al novembre 2003:

“Resta salva la facoltà per TIM di modificare la presente offerta commerciale, fermo restando il diritto del Cliente ad esaurire il credito telefonico residuo alle condizioni commerciali di offerta vigenti al momento dell’acquisto”.

Che fare in questo caso? Segnalare al gestore l’illegittimità della rimodulazione e la propria volontà di voler continuare alle condizioni in corso finchè non avrete finito il credito. Dato che al 99,99% Tim risponderà picche segnalate direttamente il tutto anche all’AG.CM. per pratica commerciale scorretta.

Mediaset Premium trasferisce il credito in fattura

Qualcosa si muove. L’elefante Mediaset Premium da sempre ostile nella questione credito residuo (vedasi Mediaset Premium: il credito scade ) ha iniziato a muoversi per i già clienti nella nuova offerta che prevede una modalità di pagamento simil-abbonamento chiamata Easy Pay.

Mediaset PremiumCome? Basta guardare le note dei nuovi servizi di pagamento: Mediaset Premium, le novità dal 1° luglio. Al di là di aver chiarito (ma non troppo… ci ritornerò sopra nei prossimi giorni, nda) il valore della tessera prepagata è interessante quanto si trova nelle condizioni di Easy Pay:

E ricorda: se hai già una tessera prepagata, puoi comunque passare ad Easy Pay quando vuoi.
Non devi acquistare una nuova tessera. Easy Pay verrà attivato immediatamente sulla tua tessera ricaricabile. Inoltre se hai del credito residuo e dei diritti di visione ancora validi, il loro valore ti verrà scontato dalle prime fatture.

Prove di portabilità del credito? Era l’ora…

3 Italia: credito residuo e Decreto Bersani

Discorso affrontato più volte, ma rileggendo la stessa guida che ho creato per la validità delle Usim 3 Italia (vedasi ancora Guida alla validità delle Usim 3 | Mondo3) mi riecheggiavano nella mente le condizioni generali di contratto 3 del 9 maggio 2006. Che, esclusa la novità sull’operator lock, sono sempre rimaste inviariate fino alla settimana successiva. E cosa dicono queste condizioni?

Ecco qua: […] in caso di Servizi prepagati, “3” fornirà al Cliente i predetti Servizi per un periodo di 12 (dodici) mesi decorrenti dal giorno di attivazione della Carta USIM o dall’ultima operazione di pagamento (“ricarica”), più un ulteriore mese durante il quale la Carta USIM sarà abilitata soltanto alla ricezione di servizi gratuiti. Trascorso detto periodo, “3” disattiverà la Carta USIM e non rimborserà il Credito Residuo. L’eventuale Credito Residuo potrà essere trasferito su altro prodotto “3”. […]

Bene, il neretto è chiaro. Non rimborserà il Credito Residuo, ma lo stesso potrà essere reso disponibile su altro prodotto “3”. Prepagata o abbonamento che sia. Eppure nonostante la norma sia chiara secondo voi come è andata l’esperienza provata sul campo? Male, addirittura viene negato il rimborso a tutte le sim scadute/chiuse prima del Decreto Bersani. Eppure H3G aveva anticipato nei fini il legislatore… che paradosso.